Venti di tempesta in Svizzera
Il rallentamento congiunturale in corso in Svizzera porterà ad un aumento della disoccupazione nei prossimi 18 mesi. Lo afferma Serge Gaillard, capo della direzione lavoro alla Segreteria di Stato all`economia (Seco). L`economia elvetica dovrà affrontare questa difficile fase in condizioni meno favorevoli rispetto al 2008. «L`ampiezza del fenomeno dipenderà da due fattori: l`evoluzione del franco e la capacità politica dell`Unione europea di rassicurare i mercati finanziari», ha spiegato Gaillard in un`intervista al mensile Pme Magazine, ripresa da AdnKronos.
«Per entrambi i punti, l`insicurezza è grande e i pronostici si rivelano assai difficili -continua Gaillard-. Prevediamo un rallentamento della crescita economica dall`1,8% del 2011 allo 0,5% nel 2012», ha ricordato Gaillard citando le previsioni più recenti della Seco. Il tasso di disoccupazione in Svizzera ha raggiunto il 3,1% alla fine di novembre, contro il 2,9% del mese precedente. L`anno prossimo, la Seco prevede una percentuale media del 3,4%.