VENEZIA. SENZA PRECEDENTI. UN FESTIVAL MUSICALE PER RICORDARE MORELLI
Milano, 24 settembre 2021. Di Luca Cerchiari, Musicologo, Critico Musicale, Accademico. E’ una iniziativa senza precedenti.
Festival e concerti celebrano in genere i musicisti, non i musicologi, ossia gli studiosi di musica, che pure da almeno un secolo sono numerosi e, alcuni, molto importanti.
Diverso forse il caso della storia dell’arte, o della storiografia, o di determinati aspetti (pensiamo alla poliedrica figura di Umberto Eco) in ambito filosofico-semiologico-letterario. Invece, Un cielo nascosto (Venezia, varie sedi, dal 30 settembre al 3 ottobre compresi), è una rassegna di concerti, incontri, filmati, esposizioni di scritti dipinti e disegni inediti che intende ricordare il decennale della scomparsa di uno dei maggiori e più originali musicologi italiani; certo anche europei.
Emiliano in Laguna, Giovanni Morelli, per iniziare con i suoi aspetti controcorrente, era laureato in medicina, e infatti scrisse per Il Mulino un singolare saggio intitolato Il paradosso del farmacista.
Il morbo di Rameau (ma anche articoli sul jazz).
A Venezia era divenuto professore universitario a Ca’ Foscari.
Ne aveva arricchito i fasti apportandovi la sua irrefrenabile, civilissima, lieve, enciclopedica e a tratti surreale curiosità per tutto, non solo la musica, alla quale aveva dedicato ricerche e studi importanti, e contribuito significativamente nel far nascere o potenziare istituzioni a essa dedite della celebre città veneta, dall’Archivio Luigi Nono alle Fondazioni Levi e Cini.
Proprio la Levi, con altri Enti, propone nei prossimi giorni numerosi eventi suonati e parlati: tra i primi segnaliamo vari concerti al Conservatorio Benedetto Marcello, poi film (tra cui pellicole di Otar Iosseliani, regista che egli amava molto), performance di musica elettronica (nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, alla Giudecca, dive viveva Morelli).
Tra i secondi, discorsi e ricordi (in varie sedi, tra cui il Teatro La Fenice) affidati a stimati esperti quali Maurizio Agamennone, Veniero Rizzardi, Emilio Sala, Roberto Calabretto, Paolo Pinamonti.
Ci sarà anche Nuria Schonberg, figlia del celebre compositore austriaco Arnold, e vedova di Luigi Nono, tra i maggiori autori veneziani della musica contemporanea, del quale Morelli era amico e studioso. Informazioni:www.fondazionelevi.it/event/un-cielo-nascosto-festival-giovanni-morelli/