Vendita e consulenza, due volti di un servizio completo
Pubblichiamo la risposta di un nostro lettore all`articolo Sono un promotore, un piazzista. Non spacciatemi per consulente , un promotore finanziario che sostiene con fiducia la coesistenza tra l`attività di vendita e quella di consulenza all`interno di un`unica figura professionale.
redazione 
In merito al contenuto della missiva dell’anonimo collega, vorrei ricordare che ci sono delle attività, tra cui la nostra, che interagiscono con aspetti essenziali (talvolta vitali) della clientela a cui si rivolgono.
Noi non vendiamo scope o aspirapolveri! Noi assumiamo un ruolo attivo nella possibilità (o meno) di soddisfare esigenze di persone e/o famiglie, talvolta, ripeto, di vitale importanza.
Non è una vergogna ritenersi un venditore. E’ una vergogna vendere prodotti finanziari senza tenerne conto.
Per quanto riguarda l’estenuante diatriba venditore/consulente, la mia convinzione è che le due figure possano efficacemente coesistere.
Chi pensa che guadagni del promotore e interessi del cliente debbano necessariamente confliggere tra di loro commette un grosso errore.
Infatti, il conflitto emerge quando l’orizzonte temporale a cui il professionista volge lo sguardo è di breve periodo.
Quando lo sguardo si allunga si scopre in modo inequivoco che il sistema migliore per guadagnare tanto e in modo costante è soltanto uno: fidelizzare i propri clienti.
Indipendentemente da ogni motivazione di carattere etico/estetico, anteporre gli interessi dei nostri clienti ai nostri, in modo autentico, è la chiave per avere successo e guadagnare tanti soldi in modo costante.
Chi, come me, fa questo mestiere da tanti anni lo sa bene.
Poi ci sono quelli, ahimè numerosissimi, che parlano di cose che non conoscono neanche e, magari, non hanno mai incontrato un cliente in vita loro.
Giuseppe Cannizzaro
Promotore finanziario
Consulente finanziario da 30 anni.
