USA, salta l`accordo sul deficit, occhio al rating

La supercommissione anti-deficit fallisce. A meno di un accordo dell` ultimo secondo, fra poche ore annuncerà - riporta la stampa americana - di non essere riuscita a raggiungere un accordo per tagliare il deficit di 1.200 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni. Il fallimento alimenterà l`incertezza economica nell`anno elettorale e rischia di mettere sotto pressione il rating statunitense. L`impasse fra i 12 membri si è creata su tasse e tagli ai programmi di assistenza, quali Medicare, medicaid e Social Security. I repubblicani e i democratici si accusano a vicenda del fallimento. E molti fra i repubblicani puntano il dito contro il presidente Barack Obama per aver mantenuto la distanza dalla supercommissione. Il fallimento, per Obama, offre buone chance dal punto di vista politico: nell`anno elettorale Obama può orientare la propria campagna su un Congresso incompetente e non in grado di agire. La Casa Bianca ha invitato più volte la supercommissione a raggiungere un accordo, evidenziando che il Congresso deve «fare il proprio lavoro e fare quelle scelte anche difficili che fanno le famiglie americane per vivere a seconda delle loro posssibilità». Il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Mitt Romney, accusa Obama di aver «fallito nella sua leadership» e di non aver giocato un ruolo importante nel dibattito in Congresso sul deficit. I democratici ritengono di emergere dal fallimento della supercommissione in una posizione più forte perchè i sondaggi indicano che gli americani sono favorevoli a un aumento delle tasse per i ricchi. In mancanza di un accordo nella supercommissione scatteranno, a partire dal 2013 tagli automatici alla spesa per 1.200 miliardi di dollari, di cui 600 miliardi di dollari dal Pentagono. Il primo novembre l`agenzia di rating Moody`s ha evidenziato che il risultato della supercommissione sarebbe stato «informativo» e non «decisivo» per una potenziale modifica del rating americano. Standard & Poor`s ha negli ultimi mesi messo in evidenza che un ulteriore downgrade potrebbe essere deciso in due anni se la traiettoria del debito americano sarà più veloce di quanto anticipato.

USA, salta l`accordo sul deficit, occhio al rating