USA. INTERRUZIONI DIFFUSE DELLA RETE WIRELESS. LA DIGITALIZZAZIONE HA UN PIEDE DI RICOTTA...
redazione 
Giannina Puddu, 29 febbraio 2024.
L'impossibile, per come percepito dal pensiero collettivo, è annunciato con piccole pillole che neanche si notano nell'oceanica quantità dei flussi di informazione.
L'essere inondati da tzunami informativi equivale al non-essere informati.
La straordinaria quantità di dati che bombarda i cervelli, li porta ad entrare in una sorta di gabbia mentale in cui si infilano da soli in cerca della loro salvezza.
L'effetto desiderato è quello della coniugazione di un pensiero semplificato di soppravivenza che, mentre consente alle masse di credere di andare avanti conservando lo stile di vita che le include e le pacifica, le rende completamente esposte all'impossibile che, prima o poi, prende forma, gettandole in un nuovo baratro.
Perchè, la realtà è complessa e chiunque la semplifichi, la sta ignorando, pericolosamente.
Il 9 giugno 2023 eravamo usciti con la notizia dell'allerta lanciata dalla NASA circa il rischio che avrebbe potuto palesarsi proprio quest'anno, di interruzioni di rete e di apocalisse di Internet causate dall'azione del sole ed, in particolare, con il suo "vento solare" che pare essere prossimo ad una forte e pericolosa accelerazione...
La notizia era scivolata via sulle ali del vento, ma di terra.
La stessa NASA, come allora riportato, pareva già disporre della sua soluzione che, alla prova dei fatti, potrebbe anche deludere le speranze.
L'effetto annunciato potrebbbe materializzarsi con le doglianze di chi, pur avendo cercato di evitare la tragedia diffusa, non fosse riuscito e buonanotte ai suonatori...
E' notizia di questi giorni, e siamo solo a fine febbraio, la diffusa interruzione della rete cellulare negli Stati Uniti.
L'interruzione del servizio di connessione cellulare ha colpito gran parte degli Stati Uniti e le principali società di telecomunicazioni AT&T , Verizon e T-Mobile, a San Francisco, Houston e Chicago e, tra queste, AT&T è la maggiore società di telefonia americana.
Ulteriori disservizi subiti dai clienti di Verizon, T-Mobile, UScellular, Cricket Wireless e Boost Mobile e, dunque, la maggior parte dei fornitori è stata coinvolta nel blackout.
L’interruzione di rete ha dimostrato la vulnerabilità delle infrastrutture di comunicazione e mandato in delirio tutti quelli che sono rimasti completamente isolati, che non hanno potuto effettuare telefonate, inviare messaggi, chiedere soccorso, o navigare...
Coinvolti anche i primari servizi di emergenza, forze dell'ordine, vigili del fuoco..., tutti in balia dei telefoni senza fili e delle reti wireless.
Le società interessate hanno ripristinato il servizio e si sono scusate, ma non hanno spiegato cosa sia successo, hanno escluso l'attacco informatico con l'avvertimento di probabili ulteriori interruzioni future...
Mentre, stanno scomparendo le vecchie reti fisse nell'offerta dei fornitori.
Dopo aver annunciato che il suo servizio wireless era stato ripristinato, AT&T si è limitata a riferire di un aggiornamento software come motivo dell'interruzione che non pare sufficiente agli investigatori che dovrebbero approfondire le cause.
La Federal Communications Commission (FCC) sta investigando sull’accaduto.
L' America, anticipa tutto e c'è da aspettarsi che a breve, anche in Europa si stacchino i fili virtuali della comunicazione.
La programmata digitalizzazione dei processi parte con un piede di ricotta fresca...
