ALTRO FRONTE CHE SI ARROVENTA. USA E UK INTENSIFICANO GLI ACCORDI PER TAIWAN

ALTRO FRONTE CHE SI ARROVENTA. USA E UK INTENSIFICANO GLI ACCORDI PER TAIWAN

Redazione, 2 maggio 2022.

Gli inglesi e gli americani si incontrano ad altissimi livelli anche di segretezza per concordare azioni di dissuasione e di guerra verso la Cina che potrebbe attaccare Taiwan.

Kurt Campbell, è il coordinatore indo-pacifico della Casa Bianca, Laura Rosenberger è l'alto funzionario del Consiglio di sicurezza nazionale cinese.

Si sono incontrati a Taiwan con i rappresentanti del Regno Unito all'inizio di marzo per decidere quale potrebbe essere il contributo diplomatico  del Regno Unito e quale sarebbe il ruolo di quest'ultimo, al fianco degli USA se gli USA fossero impegnati nella guerra contro la Cina per la difesa di Taiwan.

La tensione è, ormai, talmente alta anche da questa parte del pianeta che Biden ha bucato il NOFORN USA fornendo informazioni altrimenti non accessibili agli stranieri.

Ryan Hass, esperto di Taiwan della Brookings Institution, ha affermato che è stato saggio aumentare le consultazioni su Taiwan.

Per due ragioni: ridurre le probabilità di guerra, prepararsi a un possibile conflitto, sullo "sfondo dell'Ucraina".

Da Taipei, un alto funzionario taiwanese ha affermato che Taipei è consapevole degli sforzi degli Stati Uniti per coinvolgere più alleati nella sua pianificazione di Taiwan.

Ha detto: "Lo hanno fatto con il Giappone e l'Australia, e ora stanno cercando di farlo con la Gran Bretagna".

Il rafforzato asse USA-UK  ha portato l'impegno americano a Taiwan a un livello senza precedenti e con nessuna fatica a motivare il Regno Unito tanto che Liz Truss, Ministro degli Esteri del Regno Unito, ha appena affermato che la Nato dovrebbe svolgere un ruolo in Asia.

Insomma, sul filo della NATO, l'Est e l'Ovest del pianeta sono esposti a venti bollenti che annunciano anni di tensioni geopolitiche che rischiano di cambiare le nostre vite in modo drammatico riportandoci ad un passato lontano che avevamo dimenticato.

In verità, già da più di due anni, viviamo un'altra vita...