USA. ALZATO IL TETTO CON 1781 MILIARDI DI DOLLARI AGLI ARMAIOLI
Redazione, 5 giugno 2023.
Come previsto e prevedibile, il Congresso americano ha trovato l'accordo per alzare il tetto del debito ed evitare il fallimento statale.
Il programma di spesa, rivisto e aggiornato sotto pressione repubblicana, prevede, tra l'altro, che siano forniti alla "difesa" 886 miliardi di dollari nel 2024 (+3%) e 895 miliardi di dollari nel 2025 (+1%).
Ma, la senatrice Susan Collins ha mostrato delusione a fronte di questi 1781 miliardi stanziati per le grandi tasche degli armaioli, poichè, secondo i suoi calcoli, questi valori non avrebbero tenuto nella giusta considerazione il tasso effettivo di inflazione, per cui, al di là delle apparenze, i finanziamenti militari sarebbero stati ridotti.
La soluzione è arrivata con una rara dichiarazione congiunta di Schumer e del leader della minoranza al Senato Mitch McConnell.
Alla fine della partita, tutti paiono felici e contenti, sicchè, sia Biden che McCarthy si sono dichiarati vincitori.
Con buona pace anche di Moody’s che, dopo il voto favorevole di giovedì al Senato, ha affermato che si aspettava questo buon risultato e che non aveva in progetto il declassamento del debito americano...
Ergo, il vicepresidente William Foster ha confermato l'outlook stabile con la sua Aaa.
Le trattative che hanno portato al si congiunto erano state turbolente con i repubblicani che volevano spuntare il massimo risultato possibile per concedere il loro assenso.
Infine, Biden e McCarthy, avevano raggiunto il loro accordo di massima confermato sia alla Camera che al Senato anche se con larga fetta di repubblicani poco convinti.
D'ora in poi, si potrà riprendere a spendere, nonostante il debito che comunque resta e cresce anche a causa dell'aumentata spesa per interessi imposta dalla FED.