UNO SCANDALO DI SESSO CON MINORI COINVOLGE LA BBC DI TIMOTHY DOUGLAS DAVIE
Giannina Puddu, 11 luglio 2023.
Se le accuse fossero fondate come pare di poter intuire dalle narrazioni ad oggi, premesso che chiunque è innocente fino a quando non sia accertata, definitivamente, la sua colpa, viene da chiedersi: è il gusto per questo genere di perversioni a favorire l' "ascesa" di questi personaggi o diventano perversi dal momento in cui sono ascesi e stravolti dal delirio del potere che assumono?
Nel caso, il "potere" è quello di un "innominato" giornalista di punta della BBC.
Timothy Douglas Davie è il diciassettesimo Direttore Generale della BBC e si trova a dover gestire la bomba di un nuovo scandalo all'interno della sua redazione.
L'Indipendent ha pubblicato la cronologia delle accuse che gli sono piovute addosso, riferendo che la prima sarebbe stata presentata durante il mese di maggio.
Un anonimo avrebbe dichiarato che un giornalista BBC avrebbe pagato a un adolescente decine di migliaia di sterline allo scopo di avere in cambio immagini sessualmente esplicite.
Il giovane coinvolto, avrebbe smentito le accuse dell'anonimo denunciante.
Ma, il 19 maggio, la famiglia del ragazzo si era lamentata con la BBC che aveva continuato a far lavorare l'innominato mandandolo, regolarmente, in onda, nonostante fossero stati denunciati i suoi "pagamenti" al giovane che sarebbero iniziati già nel 2020, quando il ragazzo aveva solo 17 anni.
La famiglia avrebbe anche chiesto alla BBC di impedire all'innominato di continuare ad "inviare denaro".
La stessa BBC ha dichiarato di aver ricevuto altre accuse contro lo stesso personaggio: Giovedì ci sono state presentate nuove accuse di natura diversa e oltre alle nostre indagini siamo stati anche in contatto con autorità esterne, in linea con i nostri protocolli.
Il 7 luglio, il The Sun ha pubblicato un'esclusiva dalla quale è emerso che che un presentatore della BBC era sotto inchiesta per l'accusa di aver pagato un totale di 35.000 sterline per ottenere contenuti sessuali.
L'avvocato che segue il giovane ha bocciato il servizio del The Sun, sostenendo che “non c'era nulla di vero”.
La BBC a guida Davie ha reagito all'articolo del The Sun dicendo: "Trattiamo qualsiasi accusa molto seriamente e disponiamo di procedure per affrontarle in modo proattivo".
Il 9 luglio, trascorsi due mesi, la BBC ha affermato di aver sospeso un presentatore maschio e di aver contattato la polizia metropolitana per riferire.
Domenica sera, Scotland Yard ha dichiarato: "Il Met ha ricevuto un primo contatto dalla BBC in relazione a questa questione, ma non è stato fatto alcun rinvio o accusa formale".
The Sun ha riferito che il presentatore coinvolto avrebbe fatto due chiamate al giovane per parlare con sua madre alla quale avrebbe chiesto di intervenire per "interrompere le indagini".
Il 10 luglio, il Met (Metropolitan Police), dopo aver incontrato i rappresentanti della BBC, ha dichiarato che sta effettuando ulteriori indagini per verificare la solidità delle accuse.
Nel frattempo, l' avvocato del giovane ha affermato che le affermazioni contenute nell' "articolo inappropriato" sono "spazzatura" e che A scanso di equivoci, non è avvenuto nulla di inappropriato o illegale tra il nostro cliente e la personalità della BBC e le accuse riportate dal quotidiano The Sun sono "spazzatura".
Downing Street ha affermato che Rishi Sunak ha "piena fiducia" nel direttore generale della BBC Tim Davie.
Il The Guardian, raccontando lo stesso fatto, ha osservato che: Gestire la BBC è come cercare di guidare una petroliera attraverso uno stretto stretto, con gli occhi bendati, con i comandi bloccati. Aggiungi la consapevolezza che c'è sempre una tempesta gigantesca da qualche parte all'orizzonte che ti manderà fuori rotta per settimane ed è uno dei lavori di gestione più impegnativi nei media britannici.
Sempre secondo il The Guardian, il parlamento e le altre organizzazioni coinvolte, concentreranno la loro attenzione sul perchè la BBC sia rimasta inerte per due mesi dalla denuncia della madre del giovane.
L'indagine verterà anche sulla ragione per cui la sospensione dell'innominato presentatore sia stata applicata da Davie con tale enorme ritardo anche rispetto pubblica denuncia del The Sun in prima pagina!
Per Davie, non è il primo scandalo interno che è chiamato a gestire da quando ha assunto la direzione generale della BBC il 1 settembre 2020.
Oggi, per lui, anche la nuova prova di resistenza durante l'incontro programmato con i suoi giornalisti sugli accordi salariali.
Gli chiederanno di spiegare perchè abbia concesso alte remunerazioni discriminanti ad un ristretto gruppo di firme della BBC, tenendo tutti gli altri a stecchetto.