UNO E DUE. IL GIOCO E' FATTO.
redazione 
Milano, 15 aprile 2022. Di Fabrizio Brasili, esperto di Scenari e Mercati Finanziari.
In precedenza, proprio su questo quotidiano, l' avevamo più che anticipato, spiegato, del perché, e del per come!
Dopo essersi assicurato il 9,2% di Twitter, Elon Musk, ora e' pronto, lanciando un' offerta ostile, ma non proprio, a rilevarne l' intera quota.
Secondo un documento inviato e depositato alla SEC, il CEO di Tesla, ha offerto 54,20 dollari per azione del social media Twitter, pari ad un corrispettivo in cash di 43 miliardi di dollari.
Altro che carta contro carta del nostro "povero" listino!
Dopo la notizia, il titolo nel premarket di giovedì 14, e' salto subito del 4% a 47 dollari, per poi, schizzare letteralmente fino a quasi 52 dollari con un doppia cifra, del 14 %.
Teniamo presente che il titolo dai massimi assoluti di 70 dollari era poi lentamente nell' ultimo anno scivolato fin poco sopra i 40 dollari.
E qui che Musk, come da nostra precedente, aveva acquistato, ma in silenzio, senza fare " rumore" e segnalato poi alla SEC, il 9,2%!
Comunque il titolo, solo nell' ultimo mese, si e' rivalutato del 38%.
Il prezzo offerto rappresenta infatti un 54% rispetto all' inizio del giorno precedente alla prima, molto opaca scalata, ed il 38% rispetto al giorno precedente all' annuncio!
Per noi un' offerta cash... irrinunciabile per gli azionisti.
E contemporaneamente a costo molto ragionevole per Musk.
E qui che si sara', forse, battaglia.
L' offerta pare quindi essere la proposta finale.
E che se non verra' accettata potra' essere riconsiderata la posizione di azionista di maggioranza relativa.
Insomma uno spauracchio, meglio, per noi, e per gli azionisti e sempre, prendere!
Ma si sa, il mercato USA, e' ben differente da quello nostrano, non solo fra cash e carta, ma anche come prezzi, che a noi sembrano irreali e supervalutati.
Vedremo insieme, se mai la terza puntata, se ci sara'.
