Una Voragine nei conti pubblici 2013: Deficit verso 4%, Debito oltre 133%. Il Governo mente sui conti‏

La questione è legittima.

Sono tantissimi anni che fra colleghi si è diffuso un po’ un luogo ormai comune: la banche d’affari scrivono male di un’attività finanziaria quando in realtà la vogliono acquistare e viceversa ne scrivono bene nel caso contrario, quando in realtà la vogliono vendere.

Chiaramente non è così, o non è sempre così, ma spesso tra addetti ai lavori la sfiducia verso questi report “riservati” che di colpo diventano pubblici è più che altro figlia di un’osservazione empirica non scientifica.

Anzi più sono “pubblici” e più si tende a pensare che siano volutamente tali.

Certo che Mediobanca è un po’ la sede dell’ambasciata italiana dei mercati finanziari e trovo invece difficile visto il suo ruolo istituzionale che la pubblicazione di quel report sia avvenuta con superficialità od in maniera infedele verso il suo potenziale lettore. Anzi mi immagino piuttosto che la sua pubblicazione sia avvenuta dopo un lungo travaglio ed innumerevoli autorizzazioni.

Però non lo sapremo mai oppure lo sapremo presto.

Piuttosto completo l’argomento con questo post tratto da www.scenarieconomici.it .

In esso troverete varie tabelle molto intuitive che dovreste meglio collegare al solito pezzo di Barbara che in ogni caso vi suggerisco nel caso di rivedere.

Introduzione a cura di Gian Luca Bocchi

Una Voragine nei conti pubblici 2013: Deficit verso 4%, Debito oltre 133%. Il Governo mente sui conti

Non e’ necessario fare un grosso sforzo per capire che nel 2013 il Deficit tende al 4% ed il Debito oltre al 133%.

Le stime governative governative (deficit 2,9% e debito 130,4%):

A) Sono errate, visto che stimano un PIL nominale a 1.573 miliardi, mentre il PIL sara’ sui 1.551 miliardi

B) Sono del tutto smentite da tutti i dati forniti da MEF, Banca d’Italia ed RGS sui consuntivi dei primi mesi del 2013

Vi rammentiamo che a Maggio 2012 svelavamo in questo articolo VERSO LA BANCAROTTA: C’e’ un BUCO di 20-25 miliardi nei conti pubblici; nuova MANOVRA all’orizzonte i TRUCCHI sui conti del Governo Monti, che si ostinava a prevedere un Deficit 2012 all’1,5%, mentre a consuntivo e’ finita al 3,0%. All’epoca scrivevamo:

dovrebbe esserci un BUCO di 20-25 miliardi, e quindi l’indebitamento tendenziale reale, a meno di qualche altro artificio, viaggia nel 2012 tra i 47 ed i 52 miliardi, tra il 2,9% ed il 3,3% del PIL, contro il 3,9% del 2011, e contro l’1,5% promesso da Monti (corretto nel recente DEF ad 1,7%).

Ora come allora Istituti di previsione (nazionale e non) e la Stampa, tacciono, al pari del governo. Tutti supini a dare per buone stime governative al 3% che sono evidenetemente irrealistiche.

Vi sono anche dibattiti dei mediocri politici nostrani sul ridurre l’IMU e non aumentare l’IVA, proponendo di sfondare il 3% di Deficit. P O L L A S T R I ! ! ! 

Il Deficit 2013 viaggia gia’ tra 3,7% e 4,2%. Fortissimo il Governo LETTA, che da 2 mesi rimanda qualsiasi provvedimento, e si ostina a dire al mondo che l’Italia rispettera’ il 3% di Deficit. Mi pare che Letta e Saccomanni, proseguano la politica dei predecessori, mentendo spudoratamente sulle cifre, e non prendendo provvedimenti sostanziali per modificare una tendenza dell’economia italiana tendente al progressivo impovermento.

By GPG Imperatrice

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