Un terzo dei dipendenti è in attesa di rinnovo
A marzo risultano in attesa di rinnovo 36 accordi contrattuali, di cui 16 appartenenti alla pubblica amministrazione, relativi a circa 4,3 milioni di dipendenti (circa 3 milioni nel pubblico impiego).
Lo comunica l`Istat, precisando che la quota di dipendenti che aspettano il rinnovo è pari al 32,6%.
A marzo, quindi, non si sono osservate nè scadenze, nè rinnovi contrattuali. Alla fine del mese risultano in vigore, quindi, 42 accordi, che regolano il trattamento economico di 8,8 milioni di dipendenti; a cui corrisponde il 61,8% del monte retributivo complessivo. Nel settore privato l`incidenza è pari all`84,3%, con quote differenziate per attività economica: la copertura è del 93,5% per il settore agricolo, del 98,4% per l`industria e del 69,3% per i servizi privati. Mentre, viene ricordato, nella pubblica amministrazione, a partire da gennaio del 2010 tutti i contratti sono scaduti, a causa del blocco, stabilito da disposizioni di legge, delle procedure contrattuali e negoziali. Inoltre, l`Istituto di statistica rileva che l`indice delle retribuzioni contrattuali per l`intera economia, proiettato per tutto l`anno sulla base delle disposizioni definite dai contratti in vigore alla fine di marzo, registrerebbe nel 2012 un aumento pari all`1,4%. Nelle proiezioni, precisa, però, l`Istat, non è stato incluso il rinnovo del settore bancario e assicurativo per cui non è stata ancora sciolta la riserva.