Un finanziamento a tempo indeterminato: il prestito ricaricabile

Infatti si tratta di prestiti non finalizzati, ossia il richiedente non è assolutamente tenuto a dare alcuna giustificazione sull’importo richiesto, né garanzie, si possono ottenere in breve tempo discrete somme di denaro, che consentono quindi di soddisfare le proprie esigenze personali.

Come funzionano? I prestiti ricaricabili in realtà si basano su procedure molto semplici, la somma infatti viene accreditata direttamente sul conto corrente del richiedente e man mano che l’intestatario utilizza il denaro, questo viene rimborsato solitamente con piccoli importi mensili, il contratto prevede una rata minima di 30 euro al mese.

Il finanziamento può essere considerato a tempo indeterminato, perché?
 L’originalità consta nel fatto che se le rate vengono pagate con regolarità, ripristinano subito la riserva di denaro, che quindi non si estingue mai, il cliente può poi decidere se riutilizzarla o tenerla come “salvadanaio” per il futuro, in caso di spese impreviste. Quindi se il richiedente è puntuale e preciso nel rimborsare il prestito questo resta attivo praticamente a tempo indeterminato.

Quali sono le caratteristiche dei prestiti ricaricabili?
Si può ottenere un importo non superiore ai 5000 euro, l’erogazione è pressoché immediata, si tratta di ricevere il bonifico direttamente sul conto corrente del richiedente, al massimo in un paio di giorni, il tasso, non riserva “sorprese” future, in quanto è fisso, non vengono applicati costi aggiuntivi come le spese di istruttorie o di gestione della pratica, gli interessi, aspetto questo di rilievo, vengono calcolati unicamente sull’ammontare complessivo speso e non su quello interamente richiesto al momento del prestito e disponibile sul conto.
Rapidità, comodità, semplicità e convenienza sembrano essere le parole chiave che contraddistinguono questo tipo di finanziamento.

Erica Venditti