Ubs lancia nuove obbligazioni per assorbire le perdite

Confermando le voci circolate nei giorni scorsi la banca svizzera Ubs ha annunciato oggi l`emissione di «obbligazioni non diluitive» del secondo rango per 2 miliardi di dollari, destinate ad assorbire le perdite.

Le obbligazioni sono state emesse con tagli minimi di 200 mila dollari e il loro collocamento è avvenuto per lo più presso investitori privati e istituzionali in Asia e in Europa.
«Le obbligazioni, considerate come capitale Tier 2 secondo lo standard di Basilea III, hanno una scadenza di 10 anni, un`opzione di rimborso anticipata al quinto anno e una cedola non differibile del 7,25%», si legge in un comunicato di Ubs, nel quale si precisa tuttavia che «l`assorbimento delle perdite scatta se il coefficiente patrimoniale common equity della banca scende al di sotto del 5%».
«Fino alla fine del 2012 tale coefficiente viene calcolato in base al regime regolamentare in vigore, ossia Basilea 2.5, poi sarà calcolato in base alla versione dei applicazione progressiva delle nuove norme di Basilea III fino alla loro piena entrata in vigore», si sottolinea ancora nella nota. Lo scorso anno, il Credit Suisse aveva collocato sul mercato titoli simili, più comunemente conosciuti come «Coco-Bonds» (Contingent Convertible Bonds).
Questi titoli sono automaticamente convertibili in azioni, se un determinato coefficiente di fondi propri scende al di sotto di uno standard minimo richiesto.
 
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