TUTTE LE STRADE PORTANO ALL' ORO
redazione 
Milano, 19 gennaio 2025. Di Fabrizio Brasili, esperto di Scenari e Mercati Finanziari.
Ormai da mesi segnaliamo ai nostri lettori abbonati e non e quindi anche su queste colonne, che abbandonato gli asset classici come Azioni, Titoli di Stato, liquidità remunerata.... ci resta ormai ben poco...
Ma chi sta dando molte soddisfazioni e molta sicurezza, è sempre l'Oro fisico, l'Argento fisico, oltre al Cross Euro Dollaro. Per i più conservativi anche piccoli immobili da mettere a reddito.
Vediamo soprattutto l'Oro fisico in lingotti che unisce solidità, difesa dall inflazione e anche rendita annuale, ma anche nel lungo termine come si evince dal risultato dell ultimo anno (oltre il 30% il miglior risultato da inizio secolo ndr) ma anche negli ultimi 5 anni ed oltre 10 anni, addirittura a doppia e tripla cifra percentuale.
Quali sono i motivi, nonostante il rialzo del Dollaro e l'aumento dei rendimento dei Treasury notamente contrari al rafforzamento dell Oro?
Innanzitutto il massiccio e continuo acquisto delle Banche Centrali, in primis quella Cinese.
Poi la rarità e la sempre più difficile estrazione del metallo giallo, che ormai, secondo una stima attendibile risulta essere ai minimi assoluti a circa 50 miliardi di Tonnellate in tutto il Mondo.
Ma c'è di più nel rapporto fra il rafforzamento del Dollaro/Aumento del rendimento dei Treasury, entrambi con un perenne tiro alla fune fra FED e BCE.
La scarsità di estrazione appunto e gli acquisti massicci della FED e BCE e non solo, superano nettamente i due asset descritti (Dollaro e Treasury).
Naturalmente, con beneficio di chi ci legge, siamo accompagnati anche da report positivi di Grandi banche d'affari come Bank of America e Nomura oltre la solita Goldman Sachs e la Europea e un pò in affanno, Deutsche Bank.
Noi, nel nostro piccolo, avevamo anticipato di qualche mese il nostro giudizio circa il superamento dei 3000 dollari tondi che ha ben poco significato tecnico operativo, ma nel 2025 e non nell' ultimo trimestre 2024, come "i Grandi" sentenziavano!
Il mercato e l' assett Oro avevano esagerato a performare un poco meno del 40% nello scorso anno.
La pausa fisiologica arrivava quindi proprio negli ultimi mesi dell' anno scorso, con forti vendite che portavano l' Oro anche poco sotto i 2500 dollari dopo aver superato di pochissimo i 2800.
Ora si sta riportando poco sotto tale massimo, ma con il dollaro in forte rafforzamento.
Ed ora l' Argento, che sembra seguire solo il recupero dell' Oro, bloccato dall' industria mondiale in affanno, ma pur sempre uscito dal range 29,50/31,50.
Comunque rimane molto sottovalutato rispetto all' Oro, con il rapporto storico di 90 ad 1.
Consigliamo quindi, in attesa di maggior utilizzo nell' Industria e nelle sue varie applicazioni, un approccio solo speculativo e di breve termine, con l' utilizzo di ETC o meglio ancora con Opzioni Call scadenza ora Febbraio/Marzo, cercando di acquistare nella parte bassa del range indicato.
Idem per il Dollaro, che pur tendenzialmente verso la parità con l' Euro presenta buone occasioni per vendere nel mini range 1,005/1,0250.
E con obiettivo finale di riacquistare nel indebolimento, sugli1,08/1,0950. Trump imparando e permettendo.
Da ultimo, ma non per importanza, cogliere al volo, delle opportunità immobiliari e di piccole dimensioni, in zone Turistiche facilmente raggiungibili, per locazione.
Naturalmente sempre affiancati da esperti professionisti.
Per maggiori info: f.bsuperguru@yahoo.it o whatsapp 348 5173119
