Trasparenza sui prodotti finanziari, ecco il documento di consultazione Iosco
Nell’aprile 2013 lo IOSCO (International Organization of Securities Commissions) ha lanciato una pubblica consultazione sul tema della trasparenza informativa per quanto riguarda i prodotti finanziari strutturati; il documento tecnico è pubblicamente visionabile cliccando su questo link.
redazione
In questo report lo IOSCO richiede espressamente un’esplicita valutazione di temi centrali per la protezione dell’investitore e la tutela del risparmio, tra cui ad esempio l’opportunità di condurre analisi di scenario attraverso il c.d. “what-if” o di implementare un più chiaro ed efficace approccio probabilistico.
Questa consultazione è il segnale che il dibattito sulla trasparenza informativa si è spostato ad un più alto livello ed è ora discusso non solo in Europa ma in tutto il mondo. Questa è una preziosa occasione per sostenere l’approccio probabilistico e far conoscere le nostre opinioni usufruendo di una piattaforma che avrà un impatto ed una visibilità enormi.
A tal fine, l’associazione “Movement for Risk Transparency” ha predisposto un documento tecnico di risposta alla consultazione pubblica che alleghiamo alla presente lettera: nel documento si ripropongono i temi più importanti già affrontati nelle precedenti iniziative del movimento, contestualizzati nell’ambito di intervento richiesto dallo IOSCO.
Nel corso degli anni passati il “Movement for Risk Transparency” ha condotto importanti iniziative di promozione e supporto di un’efficace normativa di trasparenza informativa presso la Commissione Europea e l’ESMA, che si sono concretizzate in due lettere condivise e firmate da oltre 80 personalità di spicco provenienti dal mondo dell’accademia, dei mercati, del lavoro e delle associazioni di consumatori. Le lettere affrontavano in maniera decisa il tema della normativa di trasparenza per i fondi comuni armonizzati e per i c.d. “PRIPs” - cioè i prodotti strutturati impacchettati ed offerti in Europa al risparmiatore retail - ed hanno lasciato il segno nel dibattito comunitario tutt’ora in corso.
Se condividete le idee che il “Movement for Risk Transparency” sostiene e diffonde, vi invitiamo a prendere visione del documento di risposta e, se lo ritienete opportuno, di aderire all’iniziativa. E` sufficiente rispondere affermativamente via mail all`associazione (risktransparency@gmail.com), apponendo il vostro nome in calce al documento. Il termine per rispondere alla pubblica consultazione dello IOSCO è il 13 giugno 2013; pertanto per esigenze organizzative vi preghiamo di inviare la tua adesione preferibilmente entro il 31 maggio p.v.
