TENSIONE SUI MERCATI ASIATICI SU SPUNTO INDIANO
Redazione, 4 giugno 2024.
Dalla CNBC: Le azioni indiane crollano del 5% trascinando al ribasso i mercati asiatici in una corsa elettorale più serrata del previsto. Le azioni Adani crollano del 20%.
L'India è impegnata nella conta dei voti per le elezioni generali del 2024.
Gli exit poll locali avevano annunciato una vittoria schiacciante per Modi che pare destinato alla conquista del suo raro terzo mandato con la sua alleanza guidata dal partito Bharatiya Janata.
Questi dati sono stati corretti al ribasso, limitando lo scarto positivo.
L’ indice Nifty 50 e il BSE Sensex sono scesi di quasi il 3% ciascuno, dopo che, nella giornata di ieri, i principali indici indiani avevano raggiunto livelli record.
The Times of India vede gli indici in una spirale di caduta libera negli scambi oggi dopo che le tendenze mostrano che il blocco INDIA ha combattuto meglio del previsto e che il Primo Ministro Narendra Modi ha guidato la NDA è improbabile che vinca con un margine enorme.
Il mercato vede conseguenze immediate sulle riforme a causa della possibile riduzione del mandato per la NDA guidata dal BJP. BSE Sensex e Nifty50 sono scesi di oltre il 5%, un enorme shock rispetto ai guadagni di oltre il 3% ottenuti negli scambi lunedì sulla scia degli exit poll che prevedevano una piazza pulita per la NDA.
Secondo un rapporto ET, tutti e 12 i titoli dell'indice Nifty Bank erano scambiati in rosso, con l'indice che ha toccato il minimo giornaliero di 46.077,85. I principali contributori al crollo sono stati i pesi massimi dell’indice HDFC Bank e ICICI Bank, insieme a Reliance Industries (RIL). HDFC Bank ha registrato un calo del 7,5%, raggiungendo un minimo intraday di Rs 1.454, mentre ICICI Bank è scesa del 9,2% a Rs 1.053,55.
Anche la State Bank of India (SBI), una banca statale, ha svolto un ruolo significativo nel declino, crollando del 19% fino a un minimo intraday di Rs 732. SBI, che aveva recentemente superato la soglia di capitalizzazione di mercato di Rs 8 lakh crore mentre toccando un massimo storico, ha visto la sua capitalizzazione di mercato ritirarsi a poco più di Rs 7 lakh crore sulla BSE.
Anche altre banche incluse nell’indice hanno subito perdite sostanziali. La Punjab National Bank (PNB) e la Bank of Baroda (BoB) sono state le più ritardatarie, entrambe in calo del 20%. Bandhan Bank, IndusInd Bank, Federal Bank, IDFC First Bank, Axis Bank, AU Small Finance Bank e Kotak Mahindra Bank hanno registrato cali compresi tra il 12% e il 4%.
Allo stesso tempo, il Nifty veniva scambiato a 21.859,65, in ribasso di 1.404,25 punti o del 6,04%.
Da Reuters:
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