SUMMIT BRICS. IL COMUNICATO STAMPA CHE HA ANTICIPATO L'EVENTO

SUMMIT BRICS. IL COMUNICATO STAMPA CHE HA ANTICIPATO L'EVENTO

Redazione, 23 agosto 2023.

Pubblichiamo, di seguito, il Comunicato Stampa dei BRICS, on line dal 18 agosto:

Summit BRICS 2023: dare forma a un ordine globale equo

Mentre il Sudafrica prevede di ospitare l'eminente 15° Vertice dei BRICS a Johannesburg, il mondo attende con il fiato sospeso di assistere allo sviluppo di questa influente alleanza sulla scena globale. 

Formatisi come BRIC e successivamente uniti dal Sudafrica, i BRICS rappresentano un faro di ottimismo economico, presentando un ordine globale alternativo per sfidare il dominio delle istituzioni tradizionali.

Con un track record di successi attraverso la New Development Bank e il Contingent Reserve Arrangement, i BRICS attirano l'interesse di numerose nazioni che cercano una piattaforma equa di rappresentanza. 

Questo momento decisivo richiama unità e impegno, promettendo un futuro di equità e prosperità per il Sud del mondo

Il Sudafrica è pronto a ospitare il prestigioso 15° vertice BRICS a Johannesburg dal 22 al 24 agosto 2023 con grande attesa. Inizialmente formata come BRIC, un concetto visionario coniato dall'economista di Goldman Sachs Jim O'Neil nel 2001.

L'alleanza era composta da Brasile, Russia, India e Cina, una rappresentazione collettiva dei fiorenti mercati emergenti traboccanti di abilità economiche attuali e future. In uno sviluppo epocale nel 2010, il Sudafrica si è unito ai ranghi, conferendo l'acronimo BRICS a questo formidabile blocco di nazioni.

Ora, al culmine di questo evento storico, il mondo attende con impazienza il mondo attende con il fiato sospeso di assistere allo svolgersi di questa influente alleanza sulla scena globale.

In quanto consorzio delle cinque economie emergenti più veloci del mondo, i BRICS trasudano un profondo ottimismo economico. 

È stato pubblicizzato per presentare un ordine globale alternativo che avrebbe agito come una formidabile risposta alle istituzioni di Bretton Woods guidate dal consenso di Washington. 

Il peso del gruppo deriva dal fatto che comprende 3,2 miliardi di persone collettivamente, cioè il 42% della popolazione mondiale totale.

Le economie BRICS rappresentano il 27% del prodotto interno lordo (PIL) globale e oltre il 18% del commercio globale. Questi paesi registrano anche il 50% della crescita economica globale totale, rendendoli i paesi più significativi che promuovono la crescita globale.

Nel corso degli anni, i BRICS hanno raggiunto diversi traguardi. I due degni di nota sono la New Development Bank e il Contingent Reserve Arrangement. La New Development Bank (NDB) è stata lanciata nel 2014 con un capitale iniziale di 50 miliardi di dollari, con un contributo paritario di 10 miliardi di dollari ciascuno da parte dei paesi membri.

È conteso come una nuova banca multilaterale che fornisce un'alternativa alle istituzioni di Bretton Woods del FMI e della Banca mondiale. 

Afferma inoltre di avere una struttura di governance più equa essendo democratica poiché tutti i membri originali hanno voti uguali e voce in capitolo nel suo funzionamento. L'NDB è molto rispettoso delle leggi e delle regole degli Stati membri. Fornisce finanziamenti più rapidi rispetto alla Banca mondiale e senza imporre condizioni rigorose come il FMI.

Con un investimento sostanziale di 32,8 miliardi di dollari già indirizzato a 96 progetti all'interno dei paesi membri BRICS, l'NDB mostra un track record impressionante. 

Con ambizione, cerca di ampliare ulteriormente gli orizzonti delle sue operazioni. L'NDB è aperto anche a nuovi membri e nel 2021 paesi come l'Egitto, gli Emirati Arabi Uniti (UAE), il Bangladesh e l'Uruguay sono diventati stakeholder acquisendo le sue quote.

Il Contingent Reserve Arrangement funziona come un meccanismo di liquidità per supportare i paesi membri BRICS che stanno affrontando problemi di bilancia dei pagamenti o hanno difficoltà con i pagamenti. Una serie di accordi di swap sono stati stabiliti tra le banche centrali dei paesi membri BRICS.

Questo accordo di swap prevedeva uno scambio di valuta locale con valute forti come il dollaro USA da parte della banca centrale del paese membro che affrontava una crisi della bilancia dei pagamenti con altri paesi membri dei BRICS.

Questi meccanismi stanno attirando molte altre economie emergenti e paesi in via di sviluppo che hanno avuto esperienze passate negative e problemi persistenti con i programmi di aggiustamento strutturale e le misure di austerità del FMI. È diventato uno dei motivi significativi per cui diversi paesi hanno espresso il loro vivo interesse ad aderire al gruppo BRICS.

Questa è una clamorosa testimonianza della crescente legittimità e importanza dei BRICS, poiché non meno di 19 nazioni si sono già fatte avanti per esprimere il loro desiderio. 

Tra questi, Iran, Indonesia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Messico, Argentina e Nigeria, tutti attratti dal fascino della famiglia BRICS, desiderano ardentemente unirsi ai ranghi di questa prestigiosa alleanza. 

Uniti nella loro ricerca di prosperità e stabilità, esemplificano il fascino di questo illustre gruppo, lasciando un segno indelebile nel panorama globale.

Con il mutevole panorama geopolitico che sta sfidando il tradizionale dominio dell'Occidente guidato dagli Stati Uniti, la rilevanza dei BRICS sta guadagnando importanza. 

Per anni, i paesi membri del BRICS hanno cercato di ridurre la loro dipendenza dal dollaro e il processo è stato recentemente accelerato con le sanzioni occidentali alla Russia a seguito del conflitto Russia-Ucraina.

Anche molti altri paesi stanno esprimendo preoccupazione per il loro debito denominato in dollari e il timore delle conseguenze in caso di default degli Stati Uniti, soprattutto sulla scia dell'aumento del tasso di interesse della Fed e della crisi del tetto del debito nella principale economia mondiale. 

Pertanto, in tutto il mondo si sta assistendo a un processo di de-dollarizzazione e di riduzione della dipendenza del paese dal dollaro USA nel commercio internazionale e nella finanza.

Un altro punto di vista annunciato dai BRICS è la creazione di un meccanismo economico e commerciale al di fuori del dominio dei sistemi guidati dall'Occidente per garantire la stabilità e la sicurezza dei BRICS e di altri paesi in via di sviluppo che la pensano allo stesso modo. 

A questo proposito, i BRICS forniscono un'alternativa al mondo in via di sviluppo che può contrastare la loro continua emarginazione all'interno delle istituzioni guidate dall'Occidente come l'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) e il Fondo monetario internazionale (FMI).

Sebbene i BRICS affrontino alcune vulnerabilità come la minaccia che diventi un forum incentrato sulla Cina a causa della sua preponderanza economica e commerciale. 

Tuttavia, questa formidabile alleanza osa presentare una visione alternativa dell'ordine globale. 

Una visione che risuona dei valori risonanti dell'equità e dell'uguaglianza sovrana, trascendendo i confini della grandezza economica. Qui, le voci di tutte le nazioni, indipendentemente dalle loro dimensioni, risuonano armoniosamente, unite sotto la bandiera di istituzioni non allineate.

Mentre il vertice BRICS si riunisce sul suolo sudafricano, si presenta un momento decisivo. Invita le nazioni membri a cogliere questa congiuntura e plasmare un sistema di governance economica globale senza precedenti, onnicomprensivo, efficiente e inclusivo.

In mezzo a turbolente correnti geopolitiche, i paesi BRICS hanno una profonda responsabilità. 

Possiedono la straordinaria possibilità di rimodellare l'ordine mondiale, conferendo maggiore equità e voce amplificata ai regni del Sud del mondo.

Questa occasione cruciale richiede niente di meno che una grande dimostrazione di forza, unità e impegno incrollabile per forgiare un domani più giusto ed equilibrato. Lo svolgersi degli eventi al vertice BRICS risuonerà ben oltre il regno della cooperazione economica, facendo eco al profondo impatto delle nazioni che lavorano fianco a fianco verso una visione condivisa di un mondo migliore.

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