Giannina Puddu, 19 settembre 2024.

Dell'Hangar di Ottana, ha dato notizia oggi, L'Unione Sarda, come impianto sorto ieri sera nella piana di Ottana e visibile a occhio nudo da decine di chilometri di distanza.

La narrazione de L'Unione Sarda fa pensare che l'Hangar sia spuntato, all'improvviso, come un fungo, nella notte.

Per gli addetti ai lavori, si tratta di una notizia datata e di un'iniziativa programmata e finanziata a Glaslow, successivamente autorizzata in Sardegna da ogni "autorizzatore" possibile, ma non si capisce bene da quando come emerge  nelle righe successive...

L'impulso finanziario era stato lanciato alla COP26 di Glasgow, che si era tenuta dal 31 ottobre al 13 novembre del 2022.

Alla presenza della presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen e Bill Gates, fondatore di Breakthrough Energy, insieme al presidente della Banca europea per gli investimenti, Werner Hoyer, che avevano formalizzato una partnership per mobilitare finanziamenti in progetti emergenti di tecnologia climatica situati nell'UE-27.

Nella sostanza, ciò che si sarebbe fatto in Sardegna, a Ottana, è stato deciso in Scozia, il nord del Regno Unito e con la Presidenza del Regno Unito per la COP26.

La partnership UE – Breakthrough Energy Catalyst, costruita a Glasgow, mira a mobilitare fino a 840 milioni di euro tra il 2023 e il 2027.

Energy Dome, sviluppatore leader di tecnologie innovative per batterie a CO2, ha ottenuto un finanziamento iniziale da Breakthrough Energy Catalyst (società di Bill Gates) un'iniziativa globale dedicata ad accelerare lo sviluppo di soluzioni per il clima. Questa importante pietra miliare segna un passo avanti cruciale nell'ambizioso progetto dell'azienda di costruire un innovativo impianto per batterie a CO2 a Ottana, in Sardegna.

Si tratta del primo impianto su scala commerciale di Energy Dome, progettato per convalidare la scalabilità della sua tecnologia CO2 Battery: questo progetto pionieristico mira a rivoluzionare l'accumulo di energia, consentendo la perfetta integrazione delle fonti di energia rinnovabile nella rete.

Dice la stessa società per bocca del CEO Claudio Spadacini: "Questo finanziamento rafforzerà in modo specifico la costruzione della nostra pionieristica batteria CO2 a Ottana... Sono ancora più convinto che questo progetto cambierà radicalmente il modo in cui l'accumulo di energia è visto in termini di efficienza e impatto ambientale".

Il progetto CO2 Battery in Sardegna dimostrerà l'impegno di Energy Dome nello sviluppo di soluzioni di accumulo energetico efficienti e rispettose dell'ambiente.

L'azienda ritiene che questo progetto avanzerà in modo significativo la transizione energetica globale offrendo un'alternativa economica e scalabile ai metodi tradizionali di accumulo energetico.

Dalla Regione Sardegna, nell'autunno dello stesso anno, avevano fatto tutto quanto necessario a spianare la strada con la DELIBERAZIONE N. 38/138 DEL 17.11.2023

Oggetto: Realizzazione di un impianto per l’accumulo di energia elettrica tramite una batteria a CO2. Comune di Ottana (NU). Proponente: Tholos Energia S.r.l. (di Energy Dome - NDR) Procedimento di Verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale (V.I.A.). D.Lgs. n. 152/2006, e s.m.i., Delib.G.R. n. 11/75 del 2021

L'Assessore della Difesa dell'Ambiente (al tempo, Marco Porcu - NDR), preso atto delle risultanze istruttorie, propone di non sottoporre all'ulteriore procedura di V.I.A. il progetto denominato "Realizzazione di un impianto per l'accumulo di energia elettrica tramite una batteria a CO2", proposto dalla Tholos Energia S.r.l. (di Energy Dome - NDR), da realizzarsi in territorio del Comune di Ottana.

La Giunta regionale, udita la proposta dell'Assessore della Difesa dell'Ambiente, visto il parere favorevole di legittimità del Direttore generale dell'Assessorato sulla proposta in esame

DELIBERA

di non sottoporre all'ulteriore procedura di V.I.A., per le motivazioni indicate in premessa, il progetto denominato "Realizzazione di un impianto per l'accumulo di energia elettrica tramite una batteria a CO2. Comune di Ottana (NU)", proposto dalla Tholos Energia S.r.l., a condizione che siano recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione le condizioni ambientali descritte nel preambolo, e che costituiscono parte integrante della presente deliberazione, sull'osservanza delle quali dovranno vigilare, per quanto di competenza, il Comune di Ottana, la Provincia di Nuoro, il Consorzio industriale provinciale di Nuoro, il Servizio del Genio civile di Nuoro, il C.F.V.A. - Servizio territoriale Ispettorato ripartimentale di Nuoro, e l'A.R.P.A.S. - Dipartimento di Nuoro e Ogliastra e Area tecnico-scientifica; di stabilire che, fermo restando l'obbligo di acquisire gli altri eventuali pareri e autorizzazioni previsti dalle norme vigenti, i lavori relativi all'intervento in oggetto, la cui data di inizio dovrà essere comunicata al Servizio V.I.A. e agli Enti di controllo, dovranno essere realizzati entro cinque anni dalla pubblicazione della presente deliberazione nel sito internet istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna, salvo proroga concessa su istanza motivata del proponente, il quale, in caso di modifiche progettuali non contemplate nella presente deliberazione, dovrà verificare presso il Servizio V.I.A. la necessità di una nuova procedura. Letto, confermato e sottoscritto.

Il Direttore Generale Giovanna Medde e  Il Vicepresidente Giuseppe Fasolino.

Ma, su teleambiente.it, già il 19 maggio 2022, era stato scritto che:

Si trova a pochi chilometri da Ottana, in provincia di Nuoro, in Sardegna, l’impianto di Energy Dome per stoccare l’energia in una mega batteria di CO2. Il tutto a basso costo e a zero emissioni.

Quindi, risalendo al terzo capoverso, se l'impianto di Energy Dome era già attivo a maggio 2022, quale impianto è stato autorizzato con un coro di SI e neanche mezza obiezione, dalle Istituzioni della Regione Sardegna direttamente interessate, nel novembre 2023?

Ancora su Teleambiente.it: “È in fase di avviamento ed è già collegato sia alla rete elettrica sia a fonti fotovoltaiche.

Si parla di una potenza di 2,5 megawatt e 4 megawatt/ora di energia stoccata.

Completata questa fase di test potremo entrare in quella commerciale.

Abbiamo già manifestazioni di interesse da tutto il mondo perché rispetto ad altre soluzioni questa è praticamente pronta“, ha spiegato al quotidiano Repubblica Claudio Spadacini, CEO di Energy Dome."

Qual è il parere dei diretti interessati alla vicenda, ovvero dei cittadini di Ottana?

Il 16 marzo 2024 una bomba ad alto potenziale era esplosa davanti all'ingresso del municipio di Ottana, nel Nuorese, causando gravi danni alla facciata e ad alcuni uffici.

Sintomo, sin troppo evidente, di un disagio disperato che si esprime con un atto vandalico.

Dopo l'esplosione, il sindaco di Ottana, Franco Saba,  lanciò l'allarme: "Piantedosi venga nel Nuorese".

Quest'attentato non è alla portata di un qualsiasi concittadino che rivendica un servizio o un'assistenza". Nel territorio del Comune che un tempo ospitava il petrolchimico, ora sono arrivati gli impianti fotovoltaici, e l'amministrazione collabora con le aziende che hanno ottenuto l'autorizzazione a realizzarli.

La stessa nuova presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, si era precipitata a Ottana il giorno successivo alla sua proclamazione, annunciandolo lei stessa: "Giovedì prossimo farò di tutto per essere a Ottana, il sindaco Franco Saba è molto scosso".