- chi abbia autorizzato un trasporto di tale portata;
- come sia possibile che, a fronte di tale autorizzazione, non si sia tenuto conto dei rischi per la circolazione;
- chi interverrà e quando per liberare lo svincolo per Villacidro;
- chi si farà carico del costo di liberazione dello svincolo per Villacidro;
- se siano previste sanzioni e quali a carico di chi ha ostruito l'accesso allo svincolo per Villacidro.
La risposta dell'Ufficio Stampa di ANAS, è arrivata oggi, 19 settembre 2024, con l'autorizzazione (richiesta) alla pubblicazione del testo integrale:
Gentile Redazione,
in merito alla richiesta pervenuta, riguardo alla chiusura della rampa sulla statale 131 di collegamento con la statale 293, la nota dell'Ufficio Stampa Anas.
La chiusura della rampa si è resa necessaria intorno alle ore 23:00 di giovedì 5 settembre, a causa di un guasto meccanico del mezzo trasportatore.
La ditta incaricata del trasporto eccezionale è intervenuta, con proprio personale ed a proprie spese, per la riparazione del guasto.
Il mezzo, a seguito dell'intervento di manutenzione, ha potuto riprendere la marcia e la rampa è quindi stata riaperta al traffico intorno alle ore 15:00 di venerdì 6 settembre.
Il patrimonio stradale non ha subito alcun danno, tuttavia i costi relativi alla gestione dell'evento per il fermo del mezzo sono stati già contestati da Anas sulla base dell'intervento di emergenza e saranno addebitati alla ditta responsabile del traporto.
È utile precisare, infine, che le autorizzazioni dei trasporti eccezionali vengono concesse da Anas in quanto Ente proprietario della strada, sulla base delle prescrizioni previste dal medesimo Codice.
Dal gennaio 2018 l'intera partecipazione Anas è stata trasferita dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) a Ferrovie dello Stato Italiane.
Dal 1 giugno 2022, l'azienda è soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.
Finchè dura, la società Ferrovie dello Stato Italiane è partecipata al 100% dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Finchè dura perchè è nota l'intenzione del Governo Meloni di aprire ai privati.
Come annunciato a Cernobbio, al Forum Ambrosetti, dall’ad di FS Stefano Donnarumma, in carica solo dal 27 giugno e già pronto a vendere...
Comunque, al momento e si spera anche per il futuro, ANAS è proprietà pubblica, attraverso il suo azionista unico e pubblico Ferrovie dello Stato Italiane.
Quindi, le strade di proprietà ANAS sono proprietà pubbliche ad uso pubblico.
L'Ufficio Stampa di ANAS ha fornito risposte per cui ringraziamo, ma, pare che manchi l'ultima, quella relativa al grande disagio pubblico sofferto per la rampa di accesso chiusa al traffico dalle 23 del 5 settembre alle 15,00 circa, del giorno dopo.
Un danno subito, particolarmente, dal Comune di Samassi, privato della sua via di accesso dalla Statale 131, per circa 16 ore.