SUDAFRICA. I RICERCATORI AFFERMANO CHE ANCHE I "GUARITI" SI INFETTANO CON OMICRON
Redazione, 3 dicembre 2021.
I ricercatori sudafricani hanno elaborato le loro osservazioni sulla prima base di dati disponibili sull'attività della variante Omicron.
Come noto, Omicron è stata identificata, per la prima volta, in Sudafrica.
I ricercatori hanno rilevato che la mutazione si sta diffondendo più velocemente del ceppo Delta.
Hanno aggiunto che Omicron provoca un rischio di infezione più alto pari a circa tre volte Delta e colpisce anche chi abbia già sviluppato la malattia e sia guarito.
Lamentano che i ricoveri per Omicron "rimangono in sordina" e, comunque, interpretano che questo fatto potrebbe essere attribuito, almeno in parte, alle vaccinazioni.
Shabir Madhi, esperto di vaccini all'Università del Witwatersrand, ritiene, con ottimismo, che, ancorchè la diffusione di Omicron sia rapida determinando un numero importante di casi, questa porterà meno ricoveri emeno decessi rispetto a quanti già registrati in passato.