STEVE FORTUNATO E' MORTO DOMENICA MATTINA. IL SUO RACCONTO BREVE N.39. UN UOMO DI PASSAGGIO...
redazione 
Giannina Puddu, 28 giugno 2022.
Steve Fortunato aveva e tutt'ora ha, la mia stima incondizionata e tutto il mio affetto.
Aveva una rara e preziosa capacità di scrivere, di raccontare, come nel suo DANI' che fumava nazionali senza filtro...
Era malato.
Lo hanno capito troppo tardi.
Spiegava di stare male, l'avevano ricoverato e dimesso come se fosse sano, a Milano.
Eppure, da troppo tempo, lui non riusciva a mangiare e non riusciva a bere.
Se non si mangia e non si beve, prima o poi si muore e non serve essere medici per concluderlo.
Oggi, come se fosse ancora vivo, perchè, di fatto, è vivo, pubblico il suo racconto breve n.39:
Un uomo di passaggio
Sai che quando mi ascolto sento una vita intera che si racconta da sola in poche righe, prima di rimanere senza parole.
Te lo dico, sai, a volte io mi racconto e sembra di riassumere vite diverse, di altri, sentite per caso origliando dietro a qualche porta.
Ti confesso, se vuoi, quante notti ho dormito con un solo occhio per poterti guardare e non perdere un attimo, un solo orecchio per sentirti e non perdere ogni tuo respiro. Una sola mano che l’altra teneva la tua per non perdere ogni tua vibrazione e rimanere legato alla vita. Pronto a morire ogni istante.
