Stagione degli utili - Banche Centrali e sconti
Milano, 25 luglio 2024. A cura del Team di Gestione Pharus
Cosa fare in questo contesto di complessità?
Utili e Valutazioni
Partiamo dagli Stati Uniti, dove stiamo entrando nelle settimane in cui riporteranno la maggior parte delle aziende. Questa settimana avremo circa il 30% delle aziende.
Per ora solo il 14% di queste ha riportato gli utili, con crescite del +9.7%. Questa crescita dovrebbe essere guidata dai magnifici sette che dovrebbero mostrare una crescita del +56% ma se escludiamo questi 7, la crescita del mercato dovrebbe essere del +5.7%. Le attese di crescita utili sono del +11% per il 2024 e +15% per il 2025.
Se a questa peculiarità aggiungiamo anche le valutazioni così interessanti del segmento small cap, ci portano ad essere sovra-esposti su queste asset class per i prossimi mesi.
Passiamo all’Europa dove questa settimana avremo diverse aziende leader che riportano i risultati. Le valutazioni europee rimangono a forte sconto evidenziando le ottime opportunità che caratterizzano l’area geografica. Fra tutti, real estate europei e ora anche il lusso è tornato ad avere ottimi prezzi.
Passando alla Cina, che ha appena tagliato i tassi, presenta valutazioni a forte sconto. Valutazioni che evidenziano un margine di sicurezza notevole per l’investitore paziente.
Che sconti
Vediamo insieme 3 leader, uno americano, uno europeo e uno cinese:
3. Tencent: azienda cinese leader che offre diverse tipologie di servizi tecnologici: dai pagamenti, al gaming, cloud computing, e-commerce.
Come vediamo questi sconti sono in tutto il mondo e colpiscono diversi settori, a differenza del settore tecnologico che invece presenta valutazioni difficilmente sostenibili.
Banche Centrali
Passiamo ora al commento sull’allentamento della politica monetaria globale. In questo contesto dove solo poche aziende sembra non abbiano visto la recessione, lo scenario di politica monetaria internazionale si sta piano piano allineando. Nelle ultime settimane sono state diverse le dichiarazioni delle Banche Centrali, tutte caratterizzate da un allentamento delle politiche restrittive:
Conclusione