Si procede verso la Banca dei Brics
Il presidente della Banca Mondiale, Robert Zoellick, è a favore di una banca dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa).
E l`istituto di Washington la sosterrà come ha fatto per l`Islamic Development Bank. Lo afferma Zoellick in un`intervista al Financial Times, sottolineando come la necessità di una banca dei Brics metta in evidenza i pericoli del fallimento delle attuali istituzioni multilaterali nel mobilitare risorse sufficienti a sostenere le grandi economie emergenti. Se i paesi Brics «decidono che vogliono un altro veicolo di finanziamento va bene. Dobbiamo immaginare come lavorarci», precisa Zoellick, ed è anche una conseguenza della strada presa dalla banca Mondiale, che punta a favorire meno i paesi a reddito medio e di più i paesi poveri. «In alcuni paesi sviluppati si ritiene che la Banca Mondiale debba lavorare con i paesi più poveri e non con quelli in via di sviluppo. Io sono contrario», ha aggiunto.