Segnali short per lo yuan
Gli investitori cinesi hanno ritirato centinaia di miliardi di yuan dalle banche durante i primi dieci giorni di dicembre. Lo ha riferito il 21st Century Business Herald, ripreso dal Sole 24 ore, sostenendo che i depositi sono diminuiti di 400 miliardi di yuan (48,4 miliardi di euro), mentre la pressione al ribasso sulla valuta cinese non è mai stata così grande dal momento della crisi finanziaria del 2008. Il quotidiano motiva la fuga dai depositi col fatto che per l`anno prossimo non è previsto un apprezzamento significativo dello yuan sul dollaro.
La crescita più lenta in Cina e le difficoltà incontrate dai suoi esportatori, legate alla crisi in Europa, hanno alimentato la domanda per il dollaro, visto come un rifugio sicuro. La metà dei prelievi riguarda la Banca di Cina, che è la più esposta sul mercato dei cambi.