Se solo la passione fosse convertibile in denaro…
Ormai di crisi finanziaria ne abbiamo parlato in ogni dove. Ma è proprio in un momento come questo, dove a regnare è la percezione di impotenza di fronte a qualcosa di più grande di noi, che nasce nell’individuo comune il desiderio di rifocalizzarsi sulla propria persona, sulle proprie passioni, un utile rifugio da una vita che si fa più dura e incerta ogni giorno che passa.
Sarà per questo che eventi legati a un passatempo semplice come può essere lo sport fanno ormai un costante “tutto esaurito” alla faccia della crisi, con buona pace dei vari cravattoni che organizzano eventi e meeting dedicati agli investimenti, tutti puntualmente vuoti o quasi.
Un pensiero che ci viene confermato da una prestigiosa ospite sulle pagine di Ifanews. Stiamo parlando di Valentina Archetti, fotografa recentemente vincitrice del concorso fotografico indetto da Canon, fotografia reflex, Honda (che ci ha concesso in esclusiva la pubblicazione on-line degli scatti che trovate nell’articolo). Lei, esperta di fotografia sportiva, in particolare legata al “fiammante” mondo dei motori, ci racconta cosa significa “fotografare” delle emozioni in un momento di crisi.
“Ero presente al recente Sportshow svoltosi lo scorso week-end a Brescia. Vivere un evento del genere regala emozioni uniche, come se si fosse lontani dalle miserie quotidiane. Se i visitatori di questo pensavano di trovarsi di fronte le solite moto in pista si sbagliavano, davanti a loro si è palesato uno spettacolo forse più umano. Supermotard, trial e freestyle, discipline sconosciute ai più e tanto amate da chi, almeno una volta, le ha viste di persona; impossibile rimanerne indifferenti. L’adrenalina sale e viene condivisa da pilota e spettatore: eccoli, ragazzi spericolati con la voglia di divertirsi e far divertire, atleti come tanti che si allenano per il raggiungimento di un obiettivo. In un mondo dove le minoranze hanno sempre troppo poco spazio ecco finalmente l’occasione giusta per mettere in mostra chi di soldi ne ha pochi, di sponsor ancora meno.
Se solo la passione fosse convertibile in denaro..” Come darle torto…