SARDEGNA. SPECULAZIONE ENERGETICA. C'E PURE ARPAS, STRUTTURA IMPONENTE CHE COSTA QUANTO LA "CASA BIANCA". RISULTATI?
Giannina Puddu, 27 giugno 2024.
Tra le innumerevoli Istituzioni di derivazione governativa, a livello regionale ci sono pure le ARPA.
Come ogni regione, anche la Sardegna ha la sua ARPA che è ARPAS, nel senso di ARPA SARDEGNA, Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna.
Visto il suo imponente Organigramma, il costo dello stesso su base annua dovrebbe pesare per decine di milioni di euro...
Questa stima, fatta solo osservando l'Organigramma di ARPAS, è confermata dall'articolo pubblicato su Sardiniapost nel febbraio 2014 dal titolo "Arpas, lo stipendificio che non controlla l'ambiente" https://www.sardiniapost.it/politica/arpas-un-ente-che-costa-trenta-milioni-allanno/
In un documento elaborato da SNPA (Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente) e non da ARPAS, aggiornato all'anno 2021, si trova che ARPAS aveva, alla data, 368 dipendenti, mentre, LA CASA BIANCA, al 2018, secondo un articolo de IL FATTO QUOTIDIANO, ne contava 377!
Quindi, con soli 9 dipendenti in più, a Washington riescono a governare una Repubblica Federale che comprende 50 Stati e un Distretto Federale dimostrando una capacità produttiva che fa impallidire quella di ARPAS chiamata all'unico compito di tutelare l'ambiente della sola Sardegna.
Pertanto, la domanda spontanea è: che fanno i dipendenti ARPAS, qualunque livello, per 8 ore al giorno e per 5 giorni alla settimana???
Sul fronte del costo del personale, incrociati i dati 2018 riferiti da IlFatto Quotidiano e quelli del 2014 riferiti da Sardiania Post, si scopre che (già 4 anni prima...), ARPAS riusciva a spendere gli stessi 30 milioni di Wasghinton!!!
Con un tale dispendio di risorse, finanziarie e umane, ci si aspetta che l'Ambiente Sardo sia talmente protetto da ARPAS da somigliare ad un Paradiso Terrestre, privo di qualsiasi forma di inquinamento, libero da qualunque speculazione, protetto da qualsiasi attacco che possa ledere, pur in minima parte, l'habitat naturale della Sardegna.
Ma, non è assolutamente così, vero è, invece, l'esatto contrario e, drammaticamente vero il contrario dimostrato, nei fatti attuali, dall'autorizzazione dei mega progetti industriali eolici e fotovoltaici che stanno sventrando il territorio sardo e ne stanno modificando l'identità, scatenando un incommensurabile giramento di balle tra i cittadini sardi che, sempre più numerosi, si rendono conto dei danni dell'assalto speculativo energetico alla Sardegna.
Infatti, i "Comitati" contro la speculazione energetica stanno nascendo come i funghi nelle migliori stagioni.
Il ruolo di ARPAS per sua affermazione pubblica:
L'Arpas è un'agenzia regionale che opera per la promozione dello sviluppo sostenibile e per la tutela e miglioramento della qualità degli ecosistemi naturali e antropizzati.
L'Agenzia è l'organo tecnico che supporta le autorità competenti in materia di programmazione, autorizzazione e sanzioni in campo ambientale, a tutti i livelli di governo del territorio: la competenza tecnico-scientifica è la sua componente distintiva e qualificante.
L'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Sardegna esercita in particolare funzioni di:
- controllo delle fonti di pressioni ambientali determinate dalle attività umane che, prelevando risorse ed interagendo con l’ambiente circostante, producono degli impatti sull'ambiente (scarichi, emissioni, rifiuti, sfruttamento del suolo, radiazioni, ecc.);
- monitoraggio dello stato dell'ambiente determinato dal livello di qualità delle diverse matrici (acqua, aria, suolo, ecc.);
- supporto tecnico alla pubblica amministrazione nel definire le risposte messe in atto per fronteggiare le pressioni e migliorare così lo stato dell'ambiente (Piani, progetti, ecc.).
Documenti utili:
- Legge regionale n. 17 del 22 novembre 2021 (art.5-Disposizioni in materia di personale) modifica gli articoli 2, 16 e 17 della Legge regionale 6/2006
- Legge regionale n. 6 del 18 maggio 2006
- Legge regionale n. 6 del 18 maggio 2006 come modificata da norme regionali successive [file.pdf]
- Funzioni dell'Arpas [file.pdf]
- Accreditamento Laboratorio multisito dell'ARPAS [file.pdf]
Orbene, a fronte di questa dichiarata e roboante componente tecnico-scientifica che è [o dovrebbe essere...] la sua componente distintiva e qualificante, in una pratica Uscita:
n. 29274 del 05/10/2023, fatta la sua analisi tecnico-scientifica dell' [ID_10164] lstanza per l'avvio della consultazione per la definizione dei contenuti dello Studio di impatto ambientale (S.I.A.), ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs. n. 152/2006, e s.m.i., relative al progetto per la realizzazione di un parco eolico offshore di tipo floating, al largo della costa meridionale della Sardegna, al largo di Capo Teulada, denominate "Sardinia South 1" dalla potenza di 1600 MW. Proponente: Avenhexicon S.r.l. Autorita Competente: Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (M.A. S.E.).
Trasmissione nota dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Sardegna - Direzione Tecnico Scientifica, prot. n. 36013 del 03.10.2023 dall' ASSESSORADU DE SA DEFENSA DE S'AMBIENTE - ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL'AMBIENTE, riferiva al:
- Ministero della Transizione Ecologica Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali va@pec.mite.gov.it
- Ministero della Transizione Ecologica Commissione Tecnica PNRR/PNIEC COMPNIEC@pec.mite.gov.it
- e p.c. Ministero della Cultura Soprintendenza speciale per ii Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Dopo una serie di "raccomandazioni" che davano per scontata la realizzazione del Parco Eolico offshore innanzi a Teulada (come se quel tratto di costa sarda non fosse già martoriata dai cospicui bombardamenti per le esercitazioni militari....), al paragrafo delle CONCLUSIONI, aveva scritto:
In relazione a quanto rappresentato dal proponente Avenhexicon S.r.l. nell’ambito della fase di Scoping del procedimento di VIA sul “Progetto di parco eolico “off-shore” di tipo floating, al largo della costa meridionale della Sardegna, al largo di Capo Teulada, denominato “Sardinia South 1” dalla potenza di 1600 MW”, la scrivente Agenzia ritiene che le successive proposte debbano tenere conto di tutte le osservazioni come esposte nel precedente capitolo 3.
In particolare si ritiene necessario che la redazione del SIA consideri come un unico complessivo dal punto di vista degli impatti ambientali i progetti presentati dallo stesso proponete, “Sardinia South 1” e “Sardinia South 2”, per le ragioni già esposte nel capitolo 3, considerando in particolare le rilevanti sovrapposizioni dei tracciati “off-shore” ed “on-shore”.
Si evidenzia che per poter eseguire in maniera corretta le istruttorie nelle fasi successive della procedura è necessario che tutte le informazioni relative all’ubicazione del campo eolico e le sottostazioni, i tracciati dei cavidotti marino e terrestre, stazioni di consegna, elaborazioni su impatto acustico e CEM, eventuali dati di indagine nella sezione a mare ed in quella a terra, siano presentate dal proponente oltre che su tavole apposite anche in formato digitale editabile tipo .xlsx, .shp, etc.
Che dire?
Che alle "Conclusioni" dell'esame "tecnico-scientifico" di tale impatto ambientale si leggano prescrizioni di questo tipo è, francamente, disarmante.
Dov'è lo "Sviluppo Sostenibile" in questo progetto di Parco eolico al largo di Teulada?
Che fine ha fatto il controllo delle fonti di pressioni ambientali determinate dalle attività umane che, prelevando risorse ed interagendo con l’ambiente circostante, producono degli impatti sull'ambiente?
Il documento è firmato digitalmente da Delfina Spiga.
Indicati quali "Funzionari Istruttori": DTS - Servizio Agenti Fisici Andrea Aramo; DTS Servizio CMVA Roberto Dessì, Sabrina Ortu.
Indicato quale Direttore del Servizio Mauro Iacuzzi - ARPA SARDEGNA DIRIGENTE 03.10.2023
Il documento era partito dalla Direzione Generale dell'Ambiente del quale, alla Direzione Generale si colloca l'ing. Alessandro Sanna che, per i redditi 2023, ha dichiarato a Cagliari il 19 giugno 2024, di aver percepito quali emolumenti complessivi percepiti a carico della finanza pubblica l'importo pari a a € 167.321,01 lordi, mentre il documento pubblicato da ARPAS riferisce di aver pagato all'ing. Sanna, 299.102,57 € in quanto comprensivi degli arretrati indicati alla voce "altro" [indennità di vacanza contrattuale; una tantum,versamento arretrati CCRL 2019-2020-2021-2022-2023 (fino a giugno)] e pari a 131.781,56.
Eccolo qui, con "terzietà" e la presenza sul territorio H24!
https://www.facebook.com/watch/?v=2850036491699983
Dalla Corte dei Conti era arrivata una bacchettata alla Regione Sardegna, come riferito da ANSA in relazione al bilancio 2022:
L'insularità non è un pretesto per rivendicare astratte compensazioni economiche - ha spiegato il procuratore -, ma una reale ed obiettiva situazione di disagio". Sull'indebitamento (pari a 1,3 miliardi di euro) le sezioni riunite segnalano 44 debiti fuori bilancio per un totale di 5,2 milioni di euro circa. Mentre altro nodo resta quello del fondo unico per le autonomie locali che desta perplessità per l'allocazione delle risorse (550 milioni l'anno) in maniera indistinta senza specifica delle destinazioni e per l'anomalia di attingere dal fondo per incrementare il trattamento accessorio del personale. Criticità anche per la Sanità con un ritardo anche di due anni nell'approvazione dei bilanci delle Asl.
E: "per il terzo anno consecutivo si fa ricorso all'esercizio provvisorio e per il 2023 c'è già la stessa situazione - ha precisato Tridico -, si tratta di un istituto di carattere eccezionale che in Sardegna sta diventando la regola".