RIATTIVATO IL BLOG DI "SA DEFENZA". NEL MISTERO, COME LA SUA PRECEDENTE CHIUSURA...
Valter Erriu, 5 febbraio 2025.
Cari amici di #SaDefenza vi comunichiamo che il 2 febbraio us è stato accettato il ricorso sulla chiusura del blog e che dal 2 pomeriggio lo potete rivedere al suo indirizzo web http://sadefenza.blogspot.com
Come si è svolta la circostanza di blocco e di riapertura:
il giorno 8 gennaio 2025, avevamo postato un articolo su Trump che avrebbe dovuto essere pubblicato in piattaforma blogger alle 12,00, stavo facendo la mia passeggiata quotidiana prima della sua pubblicazione, tornato dai nostri 6 km di cammino verifico se il post fosse pubblicato, e trovo la sorpresa che il blog era stato rimosso perché non rispettava le norme della community.
Non sto a raccontarvi la tristezza che ci ha colto dopo questo blocco che riteniamo ingiusto perché tappa la bocca al libero pensiero.
L'unica cosa che si può fare in questi casi, con queste piattaforme di big tech, è cliccare un pulsante per negare la rimozione del blog SaDefenza e lo avevo fatto.
Ma, dopo qualche giorno era riapparso un pulsante che diceva la stessa cosa con la variante di esplicita richiesta di revisione della loro decisione.
Ovviamente ho sempre fatto la richiesta di revisione.
Quanto pubblichiamo sono cose vere e non fake news come spesso queste piattaforme di big tech vorrebbero far passare, solo perché le fonti di controllo che usano, i fact checker sono soggetti di parte, pagati lautamente per censurare ogni notizia che non sia a favore del sistema.
In ultima istanza la via che resta è solo quella legale.
Ma, come potete capire, scontrarsi con un colosso come Google alle sue condizioni è cosa ben ardua e difficile da affrontare per un piccolo editore che, per la maggior parte delle volte, subisce l'ingiusta sentenza di censura.
La questione è che, queste piattaforme messe a disposizione da big tech, nel nostro caso da blogger, ovvero dalla sua proprietaria Google, emettono decisioni sul blocco di un blog univoche, non ci danno la possibilità di poter replicare alle loro contestazioni esponendo le nostre motivazioni in un confronto che appare chiaramente impari, in quanto ti precludono il diritto di replica...
Da questo punto di vista ci sono una serie di ragionamenti da fare sulla piattaforma e sui blog pubblicati: 1) chi è l'editore del blog? la risposta spontanea è dell'autore che produce gli articoli e li posta nel blog. 2) qual è il ruolo di una piattaforma? È quello di offrire spazi web a pagamento o gratuiti a degli editori indipendenti, che non hanno conoscenze tecnologiche e che usano la piattaforma preconfezionata per portare il loro pensiero.
Chiediamoci chi ha il diritto di dare l'impostazione editoriale sul giornale?
Ovviamente il proprietario del giornale o dei media.
Dunque la domanda è chi è il proprietario del blog, l'editore del blog o il proprietario della piattaforma utilizzata?
E se per legge il diritto della linea editoriale è del giornale on line o del blogger, con quale diritto il proprietario della piattaforma usa norme private della società tecnologica per imporre la sua volontà anzichè la legge con una semplice norma della comunità senza valenza di legge, cancellando il diritto al libero pensiero dell'editore?
E se il proprietario della piattaforma si erge a padrone dei contenuti pubblicati dai vari editori presenti sulla piattaforma, divenendo il blog di sua proprietà i blogger divengono di fatto dipendenti della piattaforma e dunque hanno diritto ad essere stipendiati dalla piattaforma che abusa delle sue norme per indirizzare la linea editoriale e bloccare (licenziare) chi non rientra nella sua normativa privata.
Dunque in base allo statuto dei lavoratori Legge 300/70 ove all'Art. 1 si parla di (Libertà di opinione) si legge che I lavoratori, senza distinzione di opinioni politiche, sindacali e di fede religiosa, hanno diritto, nei luoghi dove prestano la loro opera, di manifestare liberamente il proprio pensiero, nel rispetto dei principi della Costituzione e delle norme della presente legge.
E, se siamo di fatto lavoratori dipendenti della piattaforma, oltre che allo stipendio, abbiamo diritto a ricorrere per licenziamento illegittimo?
Queste domande e altre possono essere la base per una discussione giuridica per un cambiamento dei rapporti tra fornitori di piattaforme e utenti/lavoratori di blog?
Apriamo il dibattito sulla censura attuata da queste piattaforme e studiamo il modo di poterla inficiare, sia con proposte giuridiche che con proposte di leggi per dare con il giusto e il vero spazio al libero pensiero.
In questo tempo abbiamo avuto molta solidarietà nell'ambito della stampa e comunicazione alternativa, infatti subito dopo la chiusura del blog ho ricevuto la telefonata di Nicola Bizzi, per raccontarmi che qualcuno dei suoi follower aveva scritto un commento sotto un suo video comunicando la chiusura di SaDefenza, così mi ha fatto invitare da Gianluca Lamberti alla sua trasmissione Base Terra per parlare della censura in atto; https://youtube.com/live/pFwRDhtxpts
E' stato un tripudio di solidarietà vera e sincera, il blog Toba60 ha pubblicato un bell'articolo che ripercorreva i tratti salienti degli articoli pubblicati su SaDefenza in questi 18 anni di attività enefatizzando il valore degli articoli che furono pubblicati in tempi nei quali nessun altro osava dire cose definite complottiste e che anticipavano fatti nascosti dal mainstream ma sempre in onore del vero, rendendo lo spazio sottratto al giusto ed al vero da giornali e media asserviti al sistema, com'è la nostra buona abitudine fare raccontare e nell'esporre i fatti da noi pubblicati; https://toba60.com/il-blog-sa-defenza-chiuso-a-forza-dallarroganza-di-un-oligarchia-il-quale-non-accetta-alcuna-ingerenza-che-non-sia-la-loro/
abbiamo avuto anche la grande solidarietà di Fabio Frabetti con una bella intervista intervista su Border Night e la denuncia nostra di censura cui ha dato ampio spazio e pubblico; https://www.youtube.com/watch?v=SRM_Df3m4Gs&list=PLJicxSQCpH Aq8S4RFNAKKqvbosDODQLf&index=1
Anche Francesco Toscano ci ha dato la possibilità di ripercorrere ed esporre l'ingiustizia del blocco del nostro blog sulla sua seguitissima TV on line Visione TV ; Valter Erriu, fondatore del blog "sa difesa", denuncia l'ennesimo caso di censura. "Il vento in Europa non è ancora cambiato..." https://youtu.be/Zl3F8xIbe2U?si=_51AEWYLafjcDAW5
Massimo Mazzucco che ci ha dato dei consigli per telefono su come agire in caso di diniego da parte di blogger , incoraggiandoci a non mollare e riaprire una nuova realtà di SaDefenza;
Abbiamo ricevuto la solidarietà della FIECO con il suo Presidente Massimo Cascone, giornalista di Come Don Chisciotte, intervistati dal Glauco Benigni per conto della Fieco in trasmissione contro la censura assieme all'ex deputato Pino Cabras:
https://www.youtube.com/watch?v=BxqV5XS8PZE
Al minuto 4:14:47 solidarietà del Movimento Siamo a SA DEFENZA, conferenza a Torino.
Dalla Redazione di ReportSardegna24 la totale solidarietà agli attivisti e militanti di Sa Defenza. https://www.reportsardegna24.it/censura-chiuso-senza-motivo-il-blog-sa-defenza/
Ringraziamo anche la giornalista Paola Talamazzi di TV Color che assieme al ricercatore Alessandro Leonardi hanno citato in una intervista della trasmissione L'altra Verità sulla questione sarda degli espropri terreni e delle pale eoliche per la speculazione energetica_finanziaria, hanno parlato anche della censura subita dal nostro blog; L'altra Verità telecolor sabato 25 gennaio ore 20.30. Canali 17 o 82 oppure sul sito Telecolor.net oppure su Facebook Telecolor attualita https://youtu.be/DD-iLcqBGcE?si=76Rhj6RPailH6Eyf
Siamo molto contenti di quanta solidarietà abbiamo ricevuto da tutti gli amici con commenti e messaggi di incoraggiamento e di solidarietà, ringraziamo anche Giannina Puddu per il bellissimo articolo di solidarietà pubblicato sul giornale on line Ifanews.it che ha raccontato con passione e molta carica emozionale la nostra attività di questi anni, sia come blog che come Associazione Di Fatto che si batte in piazza ea livello internazionale con incontri e confronti per il vero e il giusto, per essere liberi uomini e donne che lottano per rigettarsi e cambiare l'indirizzo politico di questo sistema criminale che governa il mondo: https://www.ifanews.it/chiuso-dopo-18-anni-di-lavoro-il-blog-di-sa-defenza-senza-uno-straccio-di-motivazione-lintervista-a-valter-erriu
Grazie a tutti
Abbiamo ricevuto la notizia mail dopo quasi un mese dal blocco del nostro blog con la frase di circostanza tipica di questa piattaforma di big tech, con questa frase che vi giriamo da leggere e vedere:
Ciao, abbiamo rivalutato il tuo blog in base alle Norme della community di Blogger https://blogger.com/go/contentpolicy . Dopo la revisione, il blog è stato reintegrato. Puoi accedere al blog all'indirizzo http://sadefenza.blogspot.com/ . Ti ringraziamo per la comprensione. Cordiali saluti, Il team di Blogger