Rajoy promette il bilancio 2012 a marzo

Il governo spagnolo del premier Mariano Rajoy ha confermato oggi che approverà a fine marzo, in «tempi da record», tre mesi dopo la sua investitura, la revisione del bilancio dello stato per il 2012, replicando al commissario Ue Olli Rehn che ieri aveva chiesto una accelerazione dei tempi.

La vicepremier Soraya de Santamaria e il ministro delle finanze Cristobal Montoro hanno ribadito che il documento finanziario sarà approvato come previsto dal governo per la fine di marzo. Il nuovo esecutivo di centrodestra di Rajoy è in funzione dal 22 dicembre scorso.
Il precedente governo del socialista Josè Luis Zapatero non aveva approvato a fine anno un nuovo bilancio 2012, limitandosi a prorogare provvisoriamente quello 2011. Santamaria ha rilevato che la preparazione del bilancio 2012 sarà fatta dal governo in «tempi da record», in tre mesi invece di sei mesi.
La presentazione del documento finanziario, che comprenderà nuove misure di austerità antideficit, interverrà probabilmente dopo le cruciali elezioni regionali in Andalusia, la roccaforte socialista che il Psoe rischia di perdere a beneficio del Partido Popular di Rajoy.
Il governo di Madrid intende inoltre attendere la pubblicazione dei dati macroeconomici di Bruxelles il 23 febbraio per determinare le dimensioni della nuova manovra.
Secondo Rajoy nel 2011 il deficit è stato dell`8% circa, superiore al 6,6% previsto da Zapatero. Santamaria ha detto che Madrid accelererà i tempi della presentazione delle previsioni macroeconomiche del governo, senza indicare ancora una data precisa. La vicepremier ha definito anche «assurde» le voci venute ieri da Bruxelles- e smentite dalla Commissione Ue - secondo le quali l`esecutivo europeo riterrebbe che il nuovo governo spagnolo avrebbe `gonfiato` le stime del deficit 2011 per ottenere una proroga dell`obiettivo di riduzione al 4,45 del deficit 2012.
 
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