QUELLO CHE MEF E UNICREDIT NON DICONO...
Milano, 27 agosto 2021. Di Fabrizio Brasili. Esperto di scenari e Mercati Finanziari. Mentre stanno uscendo dati importanti negli USA, la Corea ha aumentato di 1/4 di punto il costo del danaro e venerdì usciranno le minute FED....tutto tace per Unicredit&MPS.
redazione 
Bocche cucite di Unicredit e MEF.
Uhm...! Brutto segnale!
Il cittadino è ancora in vacanza, siamo in Agosto...la mente è altrove e distratta!
Stanno facendo `passare` il dossier Unicredit/ MPS.
Solo i sindacati MPS, minacciano uno sciopero, ma visto il periodo, senza tanta convinzione.
Queste nozze hanno trovato il favore del mercato, ma non quello dei sindacati.
Dopo giorni di inutile attesa, appare evidente, come il Ministro Franco, ritenga di non dover convocare i rappresentanti dei 21000 lavoratori del Gruppo MPS.
Nonostante saranno poi questi ultimi a subire gli effetti più pesanti di questa operazione dai punti molto oscuri.
Le sigle sindacali , in sostanza vorrebbero solo sapere e capire i motivi di una trattativa in esclusiva caratterizzata da una `moral suasion` esercitata dall` azionista pubblico, che intende accordare una serie di indubbie agevolazioni in favore del soggetto acquirente... Unicredit.
Senza soluzioni alternative.
E per le filiali acquisite... l`Antitrust dove sarà?
E quelle non acquisite che fine faranno?
E per gli azionisti di minoranza Unicredit?
Del marchio storico abbiano già scritto...
Concentriamoci ora su questa due giorni di dati USA importanti, sulle mosse delle Banche Centrali e su ` Fuga da Kabul`.
Ce ne è abbastanza!
Il dossier MPS è più che mai aperto e ci condurrà di sicuro al prossimo anno.
