Quando l`obbligazione viene da oriente

Negli anni ‘90 dello scorso millennio gli investimenti nei mercati emergenti erano sinonimo di rischio elevato, ma secondo un’analisi condotta da Allianz Global Investors ci stiamo muovendo verso un nuovo equilibrio globale.

Oggi sono soprattutto i paesi asiatici a convincere grazie alla solidità strutturale delle rispettive economie - in termini di elevati tassi di crescita, forte competitività, bilancia commerciale e avanzo di partite correnti - e del potenziale apprezzamento delle valute locali nei confronti dell’Euro e del Dollaro USA.

Lo studio “Obbligazioni asiatiche: un’asset class in crescita” afferma che la ricerca di rendimenti probabilmente sarà il motore della futura domanda di obbligazioni asiatiche, tuttavia rivela che gli investitori non sono ancora del tutto consapevoli di questo mutamento del contesto fondamentale.

In occasione della Conferenza sull’Asia svoltasi a Berlino qualche settimana fa, James Dilworth, Chief Executive Officer di Allianz Global Investors Europe, ha dichiarato in proposito: “In quanto asset manager responsabili, dobbiamo offrire ai nostri clienti alternative che consentano loro di conseguire i propri obiettivi finanziari anche in un contesto di depressione finanziaria. Siamo persuasi che per ottenere rendimenti in uno scenario caratterizzato da bassi tassi di interesse a lungo termine e inflazione in aumento sia necessaria un’offerta completa di prodotti di investimento focalizzati sui mercati asiatici”.

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