Quando il bond è un falso d`autore
Bond statunitensi falsi, per un valore di 6.000 miliardi di dollari, sono stati sequestrati a Zurigo, in Svizzera, dai carabinieri del Ros su disposizione della Procura di Potenza.
I titoli falsi, apparentemente emessi dalla Federal Reserve nel 1934, erano contenuti in tre casse. La falsità dei Bond è stata accertata da funzionari della medesima Federal Reserve e da personale dell`ambasciata Usa di Roma. I falsi bond venivano utilizzati dai membri del sodalizio criminale finiti in manette come garanzia per ottenere fidi dalle banche. «Con ogni probabilità - spiega un investigatore - parte dei finanziamenti erano destinati anche al clan lucano Quarantino-Martorano. Su questo sono ancora in corso accertamenti». E proprio indagando sugli affari del clan che gli inquirenti si sono imbattuti nelle conversazioni telefoniche in cui uno degli arrestati, legato ai Quarantino-Martorano, parlava dei titoli falsi con altri membri del sodalizio (non legati al clan) dedito al traffico dei bond Usa. L`organizzazione aveva basi non solo in Basilicata, Lazio, Piemonte e Lombardia, ma anche in Grecia, dove risiedeva abitualmente uno degli arrestati.