Problemi in prospettiva per l`economia tedesca

Il calo demografico dei prossimi anni rischia di compromettere il benessere della Germania, poiche` entro il 2025 mancheranno all`economia tedesca 6 milioni di lavoratori.

Lo rivela il documento `Strategia demografica` del governo, che verra` reso noto il 14 maggio, ma del quale il settimanale `Focus` anticipa il contenuto essenziale. Per riuscire a colmare il buco di 6 milioni di lavoratori mancanti entro il 2025, il governo tedesco intende favorire l`immigrazione, mettendo in evidenza `in misura maggiore l`attrattivita` delle condizioni di lavoro e di vita in Germania e gli sforzi per un accrescimento della cultura dell`accoglienza`. Meno entusiasti di questa prospettiva sembrano essere pero` proprio i tedeschi, poiche` un sondaggio Emnid rivela che solo un tedesco su quattro (26%) e` convinto che la Germania debba importare personale qualificato dall`estero, mentre il 38% e` favorevole alla riduzione del numero di stranieri. Allarmato dalle prospettive della futura scarsita` di manodopera e` invece Eric Schweitzer, presidente dell`Associazione delle Camere di Industria e Commercio (Dihk), secondo il quale se la Germania `non inverte la rotta, rischiamo una drammatica perdita del benessere`. `Abbiamo bisogno ogni anno di 120mila lavoratori specializzati dall`estero in piu``, spiega il manager, con il risultato che `se i nuovi arrivati portano con se` le famiglie, avremmo 300mila immigrati all`anno`. L`incaricata del governo per i problemi dell`integrazione, Maria Boehmer (Cdu), annuncia intanto che `al centro del prossimo vertice sull`integrazione ci saranno le assunzioni di piu` migranti nel servizio pubblico`.

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