POSTE. ANCORA PROBLEMI PER I RISPARMIATORI. IL VIZIO DELLA PRESCRIZIONE.
Quando Corrado Passera prese in mano la guida di Poste Italiane, queste cambiarono pelle, una nuova pelle coriacea.
Da molti anni, si ripete, sistematicamente, la trappola della cosiddetta "prescizione" dei Buoni Fruttiferi Postali così che, l'ignaro risparmiatore sia esposto alla perdita sia del capitale che degli interessi maturati se batte cassa oltre un certo lasso di tempo.
C'è da chiedersi, dal momento che l'offerta rientra nella sfera della Sollecitazione del Pubblico Risparmio, perchè la Consob non abbia ancora elevato l' argine indispensabile.
Ed anche come sia possibile che, proprio LO STATO che disciplina in modo stringente, la relazione tra i risparmiatori e gli intermediari finanziari per la protezione degli interessi dei primi, sia proprio colui che, nelle sue pratiche, violi sè stesso, appropriandosi dei risparmi degli ignari proprietari con questo abuso.
Ci sono molte notizie e sentenze che, negli anni, hanno dato evidenza e censurato l'atteggiamento di Poste Italiane per aver negato il rimoborso dei BFP ai legittimi titolari opponendo la prescrizione degli stessi.
In questi giorni, da Adiconsum Sardegna e Trani, si ripropone la questione sulla base delle vive proteste di centinaia di risparmiatori caduti, ancora, in questa trappola.
Le due sedi Adiconsum hanno presentato un esposto all' Antitrust, garante della concorrenza e del mercato dando seguito alle numerose denunce dei risparmiatori, loro assistiti.
La questione è la stessa degli anni indietro e mai risolta: Poste Italiane non restituisce il capitale e gli interessi dopo il presunto termine di "prescrizione".
Per i risparmiatori è una fucilata, soldi messi insieme e risparmiati con fatica sfumano in un cavillo assolutamente discutibile e da rimuovere.
Il conseguente provvedimento dell’Antitrust rileva che Poste non avrebbe posto in essere le dovute azioni informative, anche a carattere individuale, finalizzate ad avvertire i risparmiatori, titolari di Buoni prossimi alla prescrizione, che alla scadenza del termine di prescrizione i titoli non sarebbero stati più rimborsabili, sia il capitale investito che gli interessi maturati.
Ha scritto l' Antitrust che Il professionista avrebbe posto in essere le seguenti condotte, in relazione alle informative sui termini di scadenza e di prescrizione che caratterizzano i buoni fruttiferi postali rappresentati da documento cartaceo sottoscritti dai consumatori: - in fase di collocamento dei Buoni ometterebbe attualmente di indicare la data di scadenza e/o la data di prescrizione di tali titoli, nonché di fornire le informazioni relative alle conseguenze giuridiche derivanti dallo spirare dei predetti termini, e/o fornirebbe tali informazioni con una formulazione confusoria e decettiva.
Con questa modalità, che coinvolge i Buoni caduti in prescrizione nell’ultimo quinquennio, avrebbe omesso di informare i consumatori, titolari di Buoni prossimi alla scadenza del termine di prescrizione di tali titoli.
La prescrizione è una condizione che deve essere abolita, semplicemente e definitivamente.
A maggior ragione in quanto la «Scheda di sintesi» elaborata da Poste e Cassa Depositi e Prestiti in relazione ad ogni specifica tipologia e/o serie di Buoni, non riporta la data di scadenza del singolo Buono sottoscritto, né la relativa data di prescrizione.
Non è neppure riportata la "regola" che prevede che i diritti, relativi sia al capitale investito che agli interessi maturati, si prescrivano in favore del Fondo per indennizzare i risparmiatori rimasti vittime di frodi finanziarie, per Buoni Fruttiferi Postali emessi a far data dal 14 aprile 2001 (…).
Ergo, per riparare le frodi finanziarie degli altri intermediari se ne pratica un'altra.
Questo è confermato dall'aggravante che Scheda di sintesi presenti, invece, la frase «Capitale investito sempre rimborsabile», lasciando intendere al consumatore che il diritto al rimborso del Buono, quanto meno per la parte capitale, non abbia scadenza.
In questo fango c'è una gravissima responsabilità politica.