Politica monetaria, il Giappone mette la quinta
La Boj, la banca centrale del Giappone, adotta una politica monetaria piu` aggressiva per raggiungere in 2 anni il nuovo target di un`inflazione al 2% deciso a gennaio. Al termine del primo vertice sotto la guida del nuovo Governatore, Haruhito Kuroda, la Boj annuncia un aggressivo programma di spesa, che include anche l`acquisto di bond governativi. `La banca centrale - si legge in un comunicato - condurra` operazioni di money-market al fine di aumentare la sua base monetaria tra i 60 mila e i 70 mila miliardi di yen l`anno (645-755 miliardi di dollari)`. La Boj intende allungare la scadenza dei bond governativi in suo possesso.
La Boj annuncia la sua intenzione di raddoppiare i bond governativi e le azioni in suo possesso in due anni, elevando da una media di 3 a 7 anni la scadenza dei titoli pubblici che detiene. L`obiettivo della Boj e` quello di rilanciare l`economia e contenere la deflazione. L`istituto aumentera` l`acquisto di bond rischiosi come i Reit immobiliari, che saliranno a 30 miliardi di yen l`anno e gli Eft di 100 miliardi di yen l`anno.
La Boj non prendera` piu` come riferimento della sua politica monetaria l`overnight ma la base monetaria, che continuera` a crescere di 60-70 mila yen l`anno.