Piccoli azionisti uniti nel nome di Mps

Siena scende in campo per difendere la propria banca, ovvero Mps: nasce oggi, secondo quanto risulta a Radiocor, l`Associazione dei Piccoli azionisti per garantire il buongoverno dell`istituto. La presentazione ufficiale è in calendario per mercoledì 29 febbraio, quando si terrà l`assemblea costitutiva dell`associazione, chiamato a nominare il consiglio direttivo.

Sono invitati a raccolta tutti i piccoli azionisti di Rocca Salimbeni, con il fine di arrivare a una quota significativa del capitale. Promotore dell`iniziativa è l`Osservatorio Civico di Siena, accanto al quale si sono schierate associazioni senesi come Pietraserena, Circolo Siena Città di domani e il movimento a cinque stelle. L`Associazione, partendo da Siena, intende mobilitare i soci di tutta Italia, per arrivare ad esprimere un consigliere in cda.
Non esclusa l`ipotesi di un patto di sindacato con la Fondazione. 
L`Associazione dei piccoli azionisti  si propone di mobilitare la città di Siena, ma anche tutti i detentori di titoli Mps di qualsiasi regione d`Italia.
«Si tratta di un`associazione aperta a tutti, trasversale, che ha come unico fine il rilancio di Banca Mps e il suo controllo civico - ha spiegato a Radiocor una fonte vicina all`Associazione - è un`associazione che va al di là di qualsiasi partito e movimento politico». L`Associazione punta a coagulare una quota di azioni Mps pari all`8-10%, «che potrebbero essere affiancate a quelle della Fondazione per la tutela dell`istituto senese. Potremmo addirittura riflettere sulla creazione di un patto di sindacato con la stessa Fondazione». Non è da escludere la partecipazione di azionisti con quote significative. Tra i soci della banca c`è anche l`Unicoop di Firenze che detiene il 2,47% del capitale dell`istituto.
A Siena, riferiscono dalla città toscana, c`è «molto entusiasmo per tale iniziativa». «Sicuramente - si aggiunge - punteremo a raggiungere una quota tale che ci consenta di esprimere un membro nel consiglio di amministrazione della banca, quando si terrà l`assemblea di aprile».
Nell`invito è scritto che l`azione dell`Associazione è «per difendere la città, la sua storia, per difendere la banca, per difendere il tuo futuro». Sempre nell`invito è scritto «ora è tutto chiaro: dopo 500 anni di anni la Banca Mps non è più di Siena. La Fondazione ha distrutto gran parte del patrimonio collettivo della comunità, a causa di scelte strategiche imprudenti fatte da parte di chi ha governato fino adesso».
 
``