Piaggio vola sulle ali del Dragone

I due velivoli saranno consegnati a luglio 2012 e potranno essere immediatamente operati in virtù della certificazione ottenuta dall`Ente per l`aviazione civile cinese (CAAC) che ne consente ora la registrazione nella Repubblica popolare Cinese, in Hong Kong e Macao. Lo ha reso noto Piaggio Aero, precisando che CAEA Aviation sarà agente esclusivo per il velivolo nella Cina continentale. «Grandissima soddisfazione» è stata espressa dall`ad di Piaggio Aero, Alberto Galassi.

Nel medio termine è prevista in Cina una crescita esponenziale del valore del mercato `business aviation` che, secondo una nota di Piaggio Aero, potrebbe arrivare a valere oltre 5 mila miliardi di dollari grazie alla progressiva crescita delle flotte, alla liberalizzazione degli spazi aerei e alla concretizzazione degli investimenti in infrastrutture già pianificati dal Governo cinese. In questo promettente scenario la società italiana ritiene di arrivare «sul mercato cinese insieme a un partner forte di una rete già presente sul territorio e in grado di promuovere, supportare e costruire il successo commerciale in Cina dell`unico velivolo italiano per la business aviation. Si tratta, riporta ancora la nota, di un ulteriore passaggio fondamentale per la crescita di Piaggio Aero che negli ultimi due anni ha ricevuto i primi ordini da tutte le nazioni del Bric: Brasile, Russia, India ed ora Cina, nuovi mercati sui quali si è concentrata l`azione dell`azienda italiana in considerazione delle flessioni dei mercati tradizionali come Nord America ed Europa.