Petrolio, in Italia si torna ai tempi del Boom
L`Italia annulla il boom economico degli anni `60, almeno per quanto riguarda i consumi petroliferi. E` quanto emerge dal preconsuntivo 2012 elaborato dall`Unione Petrolifera che evidenzia come quest`anno i consumi abbiano subito ``una contrazione eccezionale`` pari all`11,4% a quota 63 milioni di tonnellate.
Si tratta di un tonfo nettamente superiore persino a quello registrato nel 2009, all`apice della crisi dei subprime, quando i consumi calarono del 6,4%. Nel biennio 2011-2012 il calo e` di quasi 11 milioni di tonnellate, cioe` gia` la meta` di quanto abbiamo perso nel decennio 2000-2010.
La domanda dei soli carburanti, spiega l`UP, storicamente in crescita fino al 2004, nel 2012 e` diminuita di quasi il 10%. Considerando anche il gpl, la perdita dal 2004 si aggira intorno ai 9 miliardi di litri di cui quasi la meta` nel 2012.
La benzina, scesa sotto i 9 milioni di tonnellate, presenta oggi volumi che sono la meta` di quelli del 2000, non compensati dalla crescita del gasolio che, nello stesso periodo, e` aumentato del 27%. La flessione del gasolio nel 2012 (-2,5 milioni di tonnellate, pari al 10%) riflette ampiamente la gravita` della crisi economica in corso.