Perchè non ce ne frega niente del Salone del Risparmio
I nostri lettori abituali avranno sicuramente notato che, in assoluta controtendenza rispetto alle altre `testate` di settore (ma non siamo qui per accusare nessuno, sappiamo bene che tutti sono lì perchè bisogna farsi vedere dagli sponsor, se di sponsor bisogna campare. Ma noi che siamo delle pecore nere dell`informazione finanziaria, possiamo fregarcene), quest`anno abbiamo deciso di non dare risalto alla nuova edizione del Salone del Risparmio.
L`anno scorso, lo ammettiamo, eravamo anche noi caduti nella trappola, ritenendo che un evento così importante meritasse il dovere di `cronaca`. Da qui la nostra scelta di presentarci, osservare...il risultato furono queste visioni (qui e qui) e quest`altro pezzo. Abbastanza per farci convincere di non replicare una visita. Non tanto per fare gli snob (sapete bene che siamo tutto fuorchè con la puzza sotto il naso...), quanto piuttosto per una questione di necessità dovuta alla crisi. Perchè di questi tempi, anche il risparmiare un paio di biglietti del tram può fare la differenza. O per lo meno può regalarci di più rispetto all`ascoltare le solite solfe, vedere i soliti volti che fanno finta di essere sani, osservare la solita caccia al gadget e dovere stringere le solite mani...
Insomma il Salone non ci mancherà di certo e di certo noi non mancheremo a lui, senza rancore alcuno. Ma noi di Ifanews non siamo crudeli. E` per questo che vogliamo riciclare a tutti coloro che proprio non fossero in grado di rinunciare`all`atmosfera` che offrono i dibattiti al Salone del Risparmio, un`intervista tipo, versatile e utile per le crisi di astinenza da ovvietà. Godetevela. E anche voi potrete risparmiarvi un paio di biglietti del tram, senza rinunciare alle emozioni che solo il Salone del Risparmio può regalarvi.