scritto per Ifanews da Antonella Simone. Ringrazio Paolo Sassetti per il tuo contributo alla discussione del tema della patrimoniale.
Gli chiedo gentilmente di mettere in condivisione le statistiche a base dei suoi tuoi assunti
Personalmente non credo al val, mi piace elevare a principio la scienza statistica, ad ogni modo sarebbe una base per il ragionamento. Credo invece che la relazione tra reddito e patrimonio non sia né lineare né esponenziale. Credo che vi siano infinite soluzioni all’allocazione della ricchezza e che spesso per mantenere i patrimoni accumulati onestamente, i redditi onesti vengono prosciugati da una miriade di tasse e costi più o meno palesi. Credo che gli evasori siano bravissimi ad occultare anche i loro patrimoni e credo che la patrimoniale andrebbe a colpire i sacrifici di chi ha risparmiato una vita per comprarsi dei beni (giacenze di c/c comprese) con gli stessi redditi e le stesse opportunità di chi i redditi li ha avuti anche maggiori, ma li ha spesi in varie ed eventuali, non rinuciando alla qualità della vita quotidiana come chi invece ha fatto, sacrificandosi.
Credo che in un momento di crisi così complesso, scoraggiare ancora di più i consumi con ulteriori tasse sia deprimente. Trovo, allora, molto più rispettoso dei contribuenti “costringere” gli italiani a comprarsi il debito, almeno forse torna loro qualche spicciolo indietro. Forse mi andrebbe bene una patrimoniale pagata solo dai nostri sciacalli…ma quelli sono gli esperti dell’occultamento patrimoniale.
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