PERCHE` IL SISTEMA REGGA, L`IMMOBILIARE CINESE DEVE ESSERE RIDIMENSIONATO
Redazione, 25 ottobre 2021. Il signor Li Gan, docente di Economia all` A&M Texas University, intervistato da Street Signs Asia (CNBC), ha esaminato lo stato del
settore immobiliare cinese nel contesto economico del gigante asiatico.
Tra l`altro, ha detto: `Abbiamo un rischio troppo grande nel settore. Abbiamo costruito troppe abitazioni, quindi la stabilizzazione deve arrivare dal ridimensionamento del settore [immobiliare - NDR]` e `Ci sono segnali che la domanda di case si sia raffreddata in Cina.`
Questa riduzione della domanda sta mettendo in evidente difficoltà chi sta dalla parte dell`offerta con le conseguenze che conosciamo.
Tant`è che le stesse autorità cinesi hanno intensificato gli sforzi per fermare gli eccessi del settore immobiliare.
Stanno limitando i prestiti per le imprese dedicate e stanno complicando le regole per accedere ai prestiti ipotecari.
Il governo cinese, amante del controllo totale, ha dimostrato di avere sbagliato le sue valutazioni nel business immobiliare mancando la supervisione efficiente del rapporto domanda/offerta di case.
Alle imprese immobiliari sono stati concessi finanziamenti in misura superiore a quanto avrebbero potuto realmente permettersi e, quindi, sono in difficoltà per i rimborsi e per il pagamento degli interessi.
EVERGRANDE è solo la punta dell`iceberg che svela la crisi del sistema.
E` la Lehman Brothers cinese, fallita nel 2008, per aver concesso troppi prestiti a soggetti a rischio di inadempienza.
L`una nel campo delle costruzioni, l`altra in quello dei soldi, due facce della stessa medaglia soggetta a corrosione.
E Li Daokui, ex consigliere della People`s Bank Of Cina, a settembre, aveva dichiarato a CNBC che EVERGRANDE sarebbe stato `sciolto` in quattro gruppi.
Il professor Gan ha anche previsto una riduzione dell`incidenza della spesa immobiliare dall`attuale 30% del PIL al 15% applicando una ricetta dimagrante che non lascia scampo a molti tra gli attori attuali.
Per la salute dell`economia cinese che ha bisogno di liberare risorse per altri acquisti.