Per il 90% degli italiani l`accesso al credito è quasi impossibile

Nove italiani su dieci sono convinti che in questo momento sia le imprese sia le famiglie abbiano una grandissima difficoltĂ  di accesso al credito e il fenomeno si manifesta soprattutto quando ci si rivolge a una banca (56%) piuttosto che a una societĂ  finanziaria (3%), mentre il 36% risponde entrambe.

È uno dei dati dello studio sull`accesso al credito dell`Osservatorio Findomestic (Gruppo Bnp Paribas). Il 69% del campione esaminato (520 individui) nell`ultimo anno non ha chiesto finanziamenti alle banche mentre l`11% ci aveva pensato ma poi ha preferito rinunciare. Il 3% si è visto opporre un rifiuto dall`istituto al quale si è rivolto e il 15% l`ha ottenuto. Coloro che rinunciano a chiedere un prestito, lo fanno per il timore di non riuscire a onorare l`impegno preso o per motivi economici. Tra i giovani (18-34enni), quelli che non ci provano proprio (16%) sono il doppio rispetto al 9% dei 45-64enni, cosÏ come raddoppiano i rifiutati, sono 4 su cento rispetto ai 2 della fascia intermedia (35-44enni).
Gli italiani, si legge nella nota dell`Osservatorio, credono comunque che in futuro ci sarà piÚ prudenza nel fare richieste di credito (un terzo dichiara che vi farà meno ricorso in futuro, percentuale che sfiora il 40% nel Sud), la ragione piÚ ricorrente è che rispetto al passato non bisogna esporsi troppo bensÏ essere piÚ responsabili.
 
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