PECHINO ACCUSA GLI USA.... POLITICA MONETARIA CHE DANNEGGIA I PAESI POVERI E GLI EMERGENTI.

PECHINO ACCUSA GLI USA.... POLITICA MONETARIA CHE DANNEGGIA I PAESI POVERI E GLI EMERGENTI.

Redazione, 4 marzo 2023.

Pare che Pechino non si fidi più tanto dei Magnati Cinesi di Internet.

Li sta sostituendo, progressivamente, con ricercatori e ingegneri,  specializzati nella produzione di chip, alle dipendenze dirette dei principali organi legislativi e consultivi.

Si interpreta come un segno della persistente sfiducia  nei confronti
delle imprese private che si somma all'acuirsi dell'attenzione sulla
competizione tecnologica con l'America.

Nell'elenco degli invitati al Congresso del Popolo di quest'anno,
non figurano più imprenditori di Internet come l'amministratore
delegato di Baidu Robin Li e il presidente di Tencent Holdings
Pony.

L'inizio del conclave, è previsto per questo fine settimana.
Un momento critico per Xi Jinping concentrato sul controllo dell'
economia cinese per liberarla dalla stasi causata dalla politica
"Covid-zero".

All'apice delle sue priorità i rapporti della Cina con gli Stati Uniti.

Confronto che si sta inasprendo sul piano economico e sul piano
geopolitico con alcuni funzionari di Pechino che hanno
insinuato che l'America è la causa delle turbolenze economiche che
affliggono i paesi in via di sviluppo.

L' America, indicata anche come responsabile delle forti pressioni
esercitate sul debito dei Paesi più poveri del mondo.

Ed ancora, da un portavoce del Ministero degli Esteri: la "politica
fiscale radicale di un certo paese sviluppato è la ragione principale
dietro le difficoltà finanziarie di un gran numero di paesi in via di
sviluppo."

La Cina ha anche bocciato i "pacchetti di salvataggio" con cui
Washington ha gestito l'emergenza durante i primi anni della
pandemia.

L'ondata di liquidità che ne è derivata è la causa dell'incremento
dell'inflazione che ha provocato l'incremento dei tassi di interesse
imposti dalla FED aumentando la spesa per interessi ancora a
carico dei mercati emergenti e più poveri.