Patti chiari, amicizia lunga. La ricetta di Vegas sul risparmio

 I prodotti per il risparmio gestito sono «come il veleno per topi, se sono nocivi il problema non è misurarne il grado di tossicità, ma vietarli». È quanto ha affermato il presidente della Consob 

Giuseppe Vegas in una tavola rotonda al Salone del Risparmio di Milano. 

Vegas ha posto l`accento sulla necessità di avere «norme semplici» dato che «la complessità normativa può creare diffidenza sul risparmio gestito in generale».

«Oggi - ha spiegato - ci sono prodotti di una tale complessità, con formule matematiche difficili da comprendere, per cui è difficile capire se sono prodotti buoni o cattivi». Vegas ha poi fatto l`esempio del settimo comandamento. «Dice in due parole di non rubare, mentre il nostro ordinamento ne utilizza 837 e non mi risulta che i furti siano diminuiti».

Dunque «il problema è garantire una legislazione più semplice che pone i soggetti del risparmio italiano sulla stessa posizione di quelli stranieri per evitare una fuga all`estero dei risparmiatori». L`eccessiva complessità di alcuni prodotti del risparmio gestito creano diffidenza nei risparmiatori italiani e li allontanano dal settore.

 Per il presidente della Consob «questa complessità, le troppe regole e una legislazione blindata non tutelano di più il risparmio». Inoltre, ha concluso Vegas, «anche le imprese del settore devono essere aiutare a crescere e i troppi vincoli che sono di ostacolo alla crescita devono essere tolti».

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