Palantir, Uber e Intel: tre giganti tech tra opportunità e rischi

Milano, 5 marzo 2025. Di GraniteShares Research
Il settore tecnologico continua a offrire opportunità di investimento significative, con aziende che stanno ridefinendo il futuro dell’intelligenza artificiale, della mobilità e dei semiconduttori.
Tuttavia, le valutazioni elevate e le sfide competitive impongono agli investitori un’analisi attenta per individuare i titoli con il miglior potenziale di crescita sostenibile.
In questa nota, analizziamo tre giganti del settore tech, Palantir, Uber e Intel e le loro prospettive nel breve e medio termine.
Si tratta di tre storie di investimento molto diverse, ma accomunate dalla necessità di bilanciare crescita e sostenibilità finanziaria in un mercato sempre più competitivo.
Palantir: crescita esplosiva, ma a quale prezzo?
Palantir continua la sua espansione nel settore dei big data e dell’intelligenza artificiale, con una capitalizzazione di mercato che supera i 250 miliardi di dollari.
Il CEO Alex Karp sottolinea che la società è solo agli inizi del suo percorso, ma con valutazioni così elevate, gli investitori devono chiedersi se il titolo abbia già incorporato buona parte del suo potenziale di crescita.
Punto chiave: Il titolo resta interessante, ma è necessario monitorare attentamente il rapporto tra crescita e valutazione.
Uber: tra crescita solida e la scommessa robotaxi
Uber ha riportato una crescita del 21% nelle prenotazioni lorde e un EBITDA in aumento del 60%, ma le previsioni per il primo trimestre 2025 hanno deluso il mercato, causando un temporaneo calo del titolo.
Tuttavia, il recente ingresso del famoso hedge fund manager Bill Ackman, con una partecipazione di 2,3 miliardi di dollari, ha dato nuova fiducia agli investitori.
Punto chiave: Uber sta migliorando i suoi fondamentali finanziari e il free cash flow è in forte crescita, ma dovrà dimostrare di poter mantenere il vantaggio competitivo nel settore emergente dei robotaxi.
Intel: Tra Speculazioni e Necessità di un Rilancio
Intel è al centro di un possibile scontro tra TSMC e Broadcom, che potrebbe portare alla separazione delle sue attività Foundry e Product.
Un riassetto strategico potrebbe ridare slancio all’azienda, che da tempo fatica a tenere il passo con i competitor.
Punto chiave: Un’opportunità di rilancio che potrebbe trasformarsi in un catalizzatore positivo per il titolo, ma resta da capire l’impatto delle dinamiche politiche e di mercato.
Gianmarco Roncarolo, Sales Director Italy di GraniteShares, commenta:
Le aziende tecnologiche americane rappresentano il cuore dell’innovazione globale e il loro impatto sui mercati può essere straordinario, ma è sempre necessaria un’attenta analisi delle valutazioni e dei trend di mercato.
In GraniteShares, monitoriamo costantemente l’evoluzione di queste realtà per offrire agli investitori soluzioni efficienti e mirate.
Attraverso gli approfondimenti della nostra divisione GraniteShares Research, vogliamo fornire una guida chiara e tutti gli elementi necessari per permettere agli investitori di prendere decisioni consapevoli e strategiche in un contesto in continua evoluzione.”