OGGI, ALL' ALBA, UN GRUPPO DI CIRCA 500 PERSONE E' PARTITO DA VENEZIA PER LA MARCIA DELLE LIBERTA' VERSO ROMA
Redazione, 6 gennaio 2022.
Un tweet di RadioGenova e un lancio di BioBlu, confermano la partenza, stamattina, all'alba, della marcia su Roma per le libertà.
Centinaia di cittadini sono partiti questa mattina da Venezia verso Roma con a capo Paolo Sceusa, giudice e docente universitario.
Intervistato, Paolo Sceusa, camminando, ha detto. "Mi metto in marcia per la libertà, unitevi da tutta Italia!"
Il gruppo si è mosso dal centro storico di Venezia per dare il via alla “Marcia delle libertà”, con direzione Roma.
L’iniziativa, oltre la guida, è ancora del professore di diritto Paolo Sceusa che ha raccolto più persone del previsto motivate dalle ultime decisioni restrittive assunte dall’ultimo Consiglio dei Ministri, ieri sera.
Chi è Paolo Sceusa?
E' nato nel 1957 e si è laureato in giurisprudenza nel 1981 a Trieste.
Conseguita nel 1982 l’abilitazione e la cattedra di materie giuridiche ed economiche, ha insegnato presso istituti superiori;
Consigliere giuridico-legale presso la Regione F.V.G. nel 1983-1984.
Avvocato dal 1984, ha esercitato l’attività forense presso l’ufficio legale di una Cassa di Risparmio.
Magistrato dal 1985.
Giudice penale, civile e del lavoro presso il Tribunale di Gorizia fino al 1992.
Pubblico ministero a Trieste dal 1992 al 2002.
Giudice alla sezione civile del Tribunale di Trieste dal 2003 al 2009.
Ha presieduto il Tribunale per i minorenni del FVG dal luglio 2009 al luglio 2015.
Ha presieduto il Tribunale per i minorenni di Trento fino al 2020.
Pubblica regolarmente giurisprudenza e studi giuridici in trattati e riviste di settore, tradizionali e on-line.
Partecipa sovente come relatore, ad incontri di studio e convegni su tematiche giuridiche ordinarie e minorili.
Ha fatto parte della commissione nazionale di studio dei progetti legislativi in materia di famiglia e minori, istituita dall’ANM.
Collabora come docente alla formazione decentrata per la Scuola superiore della Magistratura.
Offre regolarmente il proprio contributo didattico alla formazione permanente degli operatori socio-sanitari e scolastici; degli avvocati; del personale di polizia giudiziaria.
È accreditato come docente ECM dal 2008.
Nel settembre 2021, era entrato a far parte del gruppo di giuristi ed avvocati che avevano attivato una estesa campagna giudiziaria per il risarcimento dei danni subiti da tutti quelli che avevano patito una censura alla loro libertà di espressione, da parte dei social.
L' obbligo vaccinale, appena approvato, per le persone sopra i 50 anni d’età rafforza la convinzione dei marciatori e potrebbe, durante il lungo percorso verso Roma, raccoglierne molti altri per le strade, come Sceusa spera.
Stefano Puzzer è tra quelli in cammino e, arrivato a Roma, dovrà vedersela con il DASPO che gli avevano consegnato.
Un nuovo DASPO potrebbe essere emesso per il prof. Sceusa, visto l'andazzo.
Sarà molto interessante vedere quanti italiani si uniranno, come torrenti verso il fiume, lungo il lungo percorso che porta alla città eterna.
Il fiume potrebbe raggiungere la piena, arrivando a Roma con un milione di persone, se non di più o molto di più.
Si vedrà.