NUOVO CONTRIBUTO DI STATO PER FAVORIRE LA NATALITA` ITALIANA. Il disegno di legge è stato scritto su iniziativa di 89 deputati. Di questi, 57 del PD, 15 di Italia Viva, 14 dei 5 Stelle e 1 di Noi con l`Italia.

Giannina Puddu, 8 giugno 2021. A fronte dei numeri citati nel titolo,

NUOVO CONTRIBUTO DI STATO PER FAVORIRE LA NATALITA` ITALIANA. Il disegno di legge è stato scritto su iniziativa di 89 deputati. Di questi, 57 del PD, 15 di Italia Viva, 14 dei 5 Stelle e 1 di Noi con l`Italia.

stante la priorità della Questione Demografica in Italia, viene da chiedersi per quale simpatica ragione, gli altri esponenti politici di questa larga coalizione di governo, brillino per la loro inspiegabile assenza.

Assenza tanto più incomprensibile dal momento che l`art.2, alla lettera f) è un vero e ulteriore incentivo all`immigrazione in Italia.

Gli assenti hanno approvato senza leggere? Hanno letto di corsa? Oppure?

Dopo i niet definitivi di Germania e Francia che, col cavolo, che si faranno carico della redistribuzione automatica degli immigrati.

Prima o poi, si saprà...

Il peso schiacciante dei deputati del PD induce a credere che abbiano, facilmente, spinto la loro visione e questo non gli gioverà alle prossime Politiche.

Una tale massa di cervelli, coinvolti insieme in questo esercizio rilevante per il futuro economico e sociale d`Italia, dovrebbe metterci nella condizione di aspettarci un lavorone, di alta qualità, pronto per l`ovazione popolare.

Invece, letto il testo del disegno di legge, già approvato alla Camera e al Senato, efficace dal 1 luglio, una profonda delusione si fa largo.

Punto primo:

uno dei `cavalli di battaglia` di questo governo è la semplificazione.

Questo obiettivo non è centrato in questo testo di legge. Al solito, è pieno di rimandi legislativi e di affermazioni opache che obbligano all`interpretazione e l`interpretazione è il regno dei furbi e della corruzione.

Insomma, pare trattarsi di un nuovo ed ennesimo `delirio legislativo` nel solito costume dei legislatori italiani.

Punto secondo:

l`art. 5 del nostro Codice Penale ci obbliga alla conoscenza della legge.

Con temperamenti successivi per ignoranza invincibile, errore scusabile, scusante della buona fede.

Ma, l`obbligo resta ed in teoria La Gazzetta Ufficiale dovrebbe stare, almeno una volta al mese, accanto alla poltrona che dedichiamo alla lettura e sopra la Gazzetta Dello sport!

Nel mondo reale, questo non è e non sarebbe neppure possibile.

Per `conoscere una Legge` è necessario leggerla e comprenderla. 

Per far comprendere una legge ai cittadini, i legislatori hanno il dovere di scriverla in forma chiara e schematica perchè sia applicabile.

In fondo, troverete il testo e potrete valutare dal vostro punto di vista, pensando a voi stessi ed a tutti quelli che conoscete e che potrebbero leggerla, dovendo capirla. 

Punto terzo:

Sul testo di legge, sulla sostanza, oltre la forma.

L`art. 1 apre con: 

`Al fine di favorire la natalità, di sostenere la genitorialità e di promuovere l’occupazione, in particolare femminile, il Governo è delegato ad adottare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, su proposta del Ministro con delega per la famiglia, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro dell’economia e delle finanze....`

Bene, viene da dire, dando per scontato che, essendo i mitici 89, deputati della Repubblica Italiana e non del Parlamento Mondiale, il riferimento sia alla natalità italiana, per gli italiani e non alla natalità mondiale che, tra l`altro, già si autoalimenta oltre misura.

Bene, benissimo, tant`è che, a monte della legge era chiara l`urgenza di un intervento legislativo di questo tipo.

Gli italiani sono in via di estinzione.

Questo fenomeno deve essere fermato.

La nostra cultura millenaria, scuola del mondo occidentale, deve essere conservata.

Le nostre capacità devono essere mantenute nel tempo e i quindi i geni italiani, unici e irripetibili. 

La nostra economia ha urgenza di provvedimenti di impatto che la riportino al suo vecchio splendore ed in quest`ottica la questione demografica è strategica. 

Banca D`Italia ha pubblicato un quaderno, Questioni di Economia e Finanza - Il contributo della demografia alla crescita economica: duecento anni di “storia” italiana di Federico Barbiellini Amidei, Matteo Gomellini e Paolo Piselli.

Si legge: `È emerso come nel passato, lungo il corso della transizione demografica del nostro Paese fino agli anni Ottanta del XX secolo, la modifica nella struttura per età della popolazione abbia generato un demographic dividend positivo. Negli ultimi venticinque anni e nelle simulazioni per il prossimo cinquantennio invece, i dati e le previsioni nazionali e internazionali prospettano un’evoluzione sfavorevole della composizione per età con una riduzione della quota di popolazione in età lavorativa ed effetti negativi sulla crescita economica in Italia, in modo non dissimile dagli altri principali paesi industrializzati. `

Piero Angela e Lorenzo Pinna hanno scritto un libro dal titolo: PERCHE` DOBBIAMO FARE PIU` FIGLI.    

`Il punto chiave della questione secondo gli autori è quello del crollo delle nascite, che rischia di mettere in seria crisi il nostro paese e più in generale l`Occidente. Soprattutto se messo in relazione con un costante (per quanto benvenuto) innalzamento dell`età media dei decessi e un conseguente invecchiamento della popolazione. Il rapporto fra popolazione attiva e popolazione passiva diventa così una delle questioni determinanti per lo sviluppo del nostro paese, da inserire peraltro nel quadro del boom demografico dei paesi emergenti e dell`alta natalità delle famiglie extracomunitarie immigrate in Italia.`

Entriamo nel fumo della sostanza, che raggiunge il suo apice alla lettera f) dell`art. 2:

f) con riferimento ai requisiti di accesso, cittadinanza, residenza e soggiorno, il richiedente l’assegno deve cumulativamente: (`cumulativamente` in che senso? Come può avere la somma dei requisiti elencati?)


1) a) 
essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea, o suo familiare,
titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. Domanda: è previsto il criterio di reciprocità in area UE sul punto?

   b) ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca di durata almeno annuale

Domanda: è così necessario incentivare la natalità di queste persone? Possiamo permettercelo?

Quante sono, oggi in Italia? Chi sono?

l`ISTAT ha pubblicato l`elenco per Paese e macro aree geografiche dei `soggiornanti di lungo periodo` - extra UE -  in Italia al 2020.

Mondo   2 282 161
`HideEuropa   724 613
Albania   286 852
Bosnia-Erzegovina   16 125
Kosovo   30 875
Macedonia, Ex Repubblica Jugoslava di   46 294
Moldova   96 302
Russia   23 933
Serbia e Montenegro`Information   7 054
Serbia, Repubblica di   22 454
Turchia   11 546
Ucraina   176 284
Europa centro-orientale   724 606
`Hide Africa   678 218
`Hide Africa settentrionale   487 088
Algeria   15 466
Egitto   93 278
Marocco   304 329
Tunisia   72 850
`Hide Africa occidentale   162 607
Burkina Faso (ex Alto Volta)   9 115
Costa d`Avorio   13 356
Gambia   602
Ghana   27 325
Guinea   2 165
Mali   1 317
Nigeria   37 669
Senegal   62 352
`Hide Africa orientale   16 527
Eritrea   3 137
Etiopia   4 577
Mauritius   3 802
Somalia   1 402
`Hide Africa centro-meridionale   11 996
Camerun   7 669
Congo (Repubblica del)   1 126
`Hide Asia   648 996
`Hide Asia occidentale   21 719
Georgia   8 400
Iran, Repubblica islamica dell`   4 807
Iraq   823
Libano   2 298
Siria   2 178
`Hide Asia orientale   300 191
Cina   180 942
Filippine   105 516
`Hide Asia centro-meridionale   327 086
Afghanistan   2 554
Bangladesh   85 281
India   100 598
Pakistan   65 695
Sri Lanka (ex Ceylon)   69 193
`Hide America   229 128
`Hide America settentrionale   13 986
Stati Uniti   12 879
`Hide America centro-meridionale   215 142
Argentina   4 877
Brasile   25 010
Colombia   11 096
Cuba   13 036
Dominicana, Repubblica   17 441
Ecuador   54 940
Perù   62 272
Oceania   1 094
Apolide   112


2) essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia; Domanda: da quanto tempo?


3) essere residente e domiciliato coni figli a carico in Italia per la durata del beneficio; Domanda: in che senso? Pare che questa condizione confligga con altra...


4) a) 
essere stato o essere residente in Italia per almeno due anni, anche non continuativi, Domanda: perchè si aggiunge l`elemento della residenza a quello del soggiorno? E, perchè `anche non continuativi`? Uno va e viene da e per l`italia, totalizzando frazioni per 2 anni e gli finanziamo la natalità ovunque sia?

   b) ovvero essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno biennale; Domanda: perchè una durata così bassa? 

Alla Lettera g) seguente, i mitici 89 superano sè stessi:


g)
a fronte di comprovate esigenze connesse a casi particolari e per periodi definiti, su proposta dei servizi sociali e sanitari territoriali deputati alla tutela della natalità, della maternità, dell’infanzia e dell’adolescenza, possono essere concesse specifiche deroghe ai criteri previsti alla lettera
f)da una commissione nazionale, istituita con decreto del Ministro con delega per lafamiglia, di concerto con il Ministro dellavoro e delle politiche sociali. Dall’istituzione e dal funzionamento della predetta commissione non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Ai suoi componenti non spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o altri emolumenti comunque denominati; Domanda: è fissato un numero totale massimo annuale/nazionale per queste eccezioni? 

Poi si parla dei soldi necessari, all`art. 3

Art. 3.
(Disposizioni finanziarie)


1. All’attuazione delle disposizioni di delega di cui agli articoli 1 e 2 si provvede nei limiti delle risorse dell’autorizzazione dispesa di cui all’articolo 1, comma 339, della legge 27 dicembre 2019, n.160, nonché delle risorse rivenienti:


a) dal graduale superamento o dalla soppressione delle seguenti misure:


1) assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori, di cui all’articolo 65della legge 23 dicembre 1998, n.448;


2) assegno di natalità di cui all’articolo 1, comma 125, della legge 23 dicembre2014, n.190, all’articolo 23-quater, 
commi1 e 2, del decreto-legge 23 ottobre 2018,n.119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n.136, e all’articolo 1, comma 340, della legge 27 dicembre2019, n.160;


3) premio alla nascita, di cui all’arti...... etc....

In sostanza, è scritto, tutto vale fino a quando ci saranno  i soldi e chi avrà avuto, avrà avuto...

 

Anche il Senato ha approvato e dal 1 luglio partono i bonifici. Per chi volesse leggere il testo integrale della legge 1 aprile 2021 - n. 46:

http://www.dottrinalavoro.it/wp-content/uploads/2021/04/46-2021-Legge-delega-sostegno-ai-figli.pdf

L`elenco dei Mitici 89 con abbinata appartenenza politica:

 

 

Delrio, PD

Boschi, ITALIA VIVA

Lepri, PD

Lupi, NOI CON L’ITALIA

Martina,PD

Carnevali, PD

Rotta, PD

Gribaudo, PD

Enrico Borghi, PD

De Maria, PD

Fiano, PD

Morani, PD

Pezzopane, PD

Viscomi, PD

Bruno Bossio, PD

Carla Cantone, PD

Annibali, ITALIA VIVA

Bazoli, PD

Berlinghieri, PD

Bonomo, PD

Braga, PD

Cantini, PD

Carè, PD

Ciampi, PD

Critelli, PD

Dal Moro, PD

D’Alessandro, ITALIA VIVA

De Luca, PD

De Menech, PD

Del Barba, ITALIA VIVA

Del Basso De Caro, PD

Di Giorgi, 5 STELLE

Marco Di Maio, PD

Ermini, PD

Fassino, PD

Fragomeli, PD

Franceschini, PD

Fregolent, ITALIA VIVA

Gadda, ITALIA VIVA

Gariglio, PD

Giachetti, ITALIA VIVA

Incerti,PD

La Marca, PD

Lotti, PD (autosospeso)

Madia, PD

Gavino Manca, PD

Mancini, PD

Marattin, ITALIA VIVA

Melilli,PD

Miceli, PD

Mor, PD

Moretto, ITALIA VIVA

Morgoni, PD

Romina Mura, PD

Navarra, PD

Nobili,ITALIA VIVA

Noja, ITALIA VIVA

Orfini, PD

Paita, ITALIA VIVA

Prestipino, PD

Quartapelle Procopio, PD

Rizzo Nervo, PD

Rossi, PD

Schirò, PD

Sensi, PD

Serracchiani, PD

Siani, PD

Topo, PD

Ungaro, ITALIA VIVA

Vazio, PD

Verini, PD

Zardini, PD

Rosato, ITALIA VIVA

Scalfarotto, ITALIA VIVA

Massimo Enrico Baroni, 5 STELLE

D’Arrando, 5 STELLE

Ianaro, 5 STELLE

Lapia, 5 STELLE

Lorefice, 5 STELLE

Mammì, 5 STELLE

Menga, 5 STELLE

Nappi, 5 STELLE

Nesci, 5 STELLE

Provenza, 5 STELLE

Sapia, 5 STELLE

Sarli, 5 STELLE

Sportiello, 5 STELLE

Troiano, 5 STELLE

De Filippo, PD