Nuove risorse in arrivo per le pmi

Dieci miliardi di nuove risorse della Cdp da destinare alle Pmi e, dopo il successo della prima edizione e i buoni risultati attesi anche per questa operazione, un terzo plafond già in cantiere.

L`accordo fra la Cassa e l`Abi prevede questa volta, come ha spiegato l`ad della Cdp Giovanni Gorno Tempini, 8 miliardi di euro per sostenere l`acceso al credito delle Pmi e 2 miliardi di finanziamenti sulle operazioni di cessione `pro solutò di crediti certificati dalla Pubblica Amministrazione, esclusi quelli sanitari.

«I finanziamenti di un anno, potranno riguardare operazioni di cessione `pro solutò di crediti certificati dalle P.a. ai sensi del decreto anticrisi -spiega Giovanni Sabatini, direttore generale dell`Abi- e che dovranno essere pagati dalla Pubblica amministrazione debitrice entro e non oltre dodici mesi dalla relativa data di certificazione. Sono esclusi i debiti sanitari». Sabatini, inoltre, spiega che «si è passati dalla prima fase emergenziale a questa strutturale, in un momento particolare di scarsità di credito. Siamo certi, che come è accaduto con la prima tranche da 8 miliardi, ci sarà una massiccia adesione da parte delle banche». «Per entrambi i plafond, le risorse saranno erogate alle banche da Cdp a particolari condizioni di mercato -ha affermato Franco Bassanini, presidente di Cdp-. La prima quotazione sarà resa nota, sui siti internet di Cdp e di Abi, il 22 marzo 2012. Allo stesso modo saranno resi pubblici gli aggiornamenti successivi». Infine, l`ad di Cdp, si è augurato «di poter presentare presto una terzo strumento finanziario», ha concluso Gorno Tempini.

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