NON E' VERO CHE IL GOVERNO FRANCESE VOGLIA SCONNETTERE INTERNET....
Redazione, 5 luglio 2023.
Su alcuni social si è letto del programma del governo francese volto a contenere la rivolta sociale in corso con l'interruzione temporanea della rete Internet nelle città e nei quartieri più "caldi", a partire dal 3 luglio.
La notizia è stata attribuita a "fonti ufficiali".
Ma, il Ministero dell'Interno ha smentito, rapidamente, queste voci.
BFM TV ha riferito che il documento non esiste e che il governo non ha preso tale decisione.
Il falso comunicato stampa aveva una sua logica, motivando la forte iniziativa del governo con l'urgenza di interrompere le attività di coordinamento di azioni illegali e violente tra i giovani connessi alla rete.
Fino a che questa informazione non è stata drasticamente smentita ha destato grande preoccupazione tra i cittadini francesi e non solo, giacchè il programma francese avrebbe potuto "ispirare" altri governi.
A rafforzare l'ipotesi era stata la dichiarazione precedente, del Presidente della Repubblica che aveva sottolineato, venerdì 30 giugno, il ruolo centrale svolto dai social network nei gravissimi disordini degli ultimi giorni.
Tant'è che Emmanuel Macron ha poi chiesto a Snapchat e TikTok di oscurare i contenuti più sensibili.
La risposta dei rappresentanti delle due piattaforme, prontamente trasmessa al Ministero dell'Interno, è stata di essersi già attivati per "monitorare attentamente" i contenuti pubblicati e verificarne i luoghi di maggiore concentrazione al fine di consentire alle forze dell'ordine un intervento preventivo e mirato.
Quindi, l'ipotesi di oscuramento della rete Internet in alcune aree della Francia è un falso.
Tuttavia, è chiaro quanto sia forte la tentazione di incidere sulla "rete" per rompere la connessione tra i giovani e ostacolarne ogni iniziativa di ribellione.