Non è tutto oro quel che… è tedesco

Non sono passate inosservate le parole di Jean-Claude Juncker, attuale presidente dell’Eurogruppo, che pochi giorni fa aveva sollevato la questione – taciuta dai più – riguardante il livello ormai critico raggiunto del debito pubblico tedesco. Il settimanale Der Spiegel ha infatti messo in luce come il rapporto tra debito e PIL della Germania sia ben più alto di quello spagnolo e che per certi versi addirittura i tanto bistrattati conti italiani sarebbero messi meglio.

Non è tutto oro quel che… è tedesco

A rincarare la dose ci si mette ora anche il capo economista di Barclays Capital Deutschland Thorsten Polleit, che predica una maggior morigeratezza da parte del governo e sottolinea che gli stessi bund sarebbero tutt’altro che affidabili al 100%.  

Di tutto ciò la Germania pare tuttavia non curarsi affatto, come dimostrano gli aumenti della spesa pubblica previsti per i prossimi mesi, che porteranno - tra gli altri - ad un ripristino dei bonus natalizi per i dipendenti pubblici e alla riduzione del carico fiscale per la classe media.
 
Il rischio di finire kaput però non è da sottovalutare, nemmeno per la potente Germania...
 
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