Niente di nuovo sotto il Sol Levante

La Banca Centrale del Giappone ha tagliato le previsioni economiche per il paese del sol levante, a causa dei rinnovati timori sulla crescita mondiale e per il rafforzamento dello yen, ostacolo alle esportazioni del Giappone. Tokio ha così mantenuto il tasso di interesse  fra lo 0 e lo 0,1%, scelta presa all’unanimità dei consensi dei consiglieri della Banca Centrale.

Attualmente un dollaro compra circa 77,80 yen, mentre un euro è scambiato a 102,05 yen. Lo yen forte danneggia le esportazioni alle aziende giapponesi che da sempre trovano nei mercati esteri lo slancio necessario per migliorare i propri conti correnti. In una situazione di rallentamento globale avere una moneta apprezzata non aiuterà certo l’economia giapponese a riprendere competitività.
A smorzare le speranze di crescita del paese ha concorso anche la situazione in Thailandia, dove drammatiche inondazioni hanno pesantemente danneggiato gli investimenti che importanti aziende giapponesi hanno fatto.

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